FERMO - Fermo sui Libri , oramai nota rassegna di letteratura, poesia, filosofia, saggistica, musica ed arti, alla sua nona edizione, apre le danze, venerdì 14 giugno alle ore 21,15 nella splendida cornice di Piazza Del Popolo. La Rassegna è promossa dall'Assessorato alla cultura del Comune di Fermo, dalla Biblioteca Romolo Spezioli con la collaborazione del Conservatorio Giambattista Pergolesi di Fermo e il contributo di numerosi sponsor privati. Sarà la geniale e ironica autrice e conduttrice televisiva Serena Dandini ad inaugurare l'inizio di un percorso che si protrarrà fino al sette di agosto. Seguendo il fil rouge della rassegna, quest'anno dedicato agli Exempla, proporrà la sua intensa riflessione titolata, La vendetta delle Muse.
Serena Dandini, autrice e conduttrice televisiva italiana, di origini nobili, dopo la maturità classica ha frequentato l’università “La Sapienza” di Roma. Ha iniziato la carriera nel mondo dello spettacolo come autrice di programmi Rai, televisivi e radiofonici. Il suo talento comico è emerso quando sul finire degli anni Ottanta è stata co-fondatrice del programma satirico La TV delle ragazze (che ha lanciato attrici comiche quali S. Guzzanti e F. Reggiani); il collaudato trio ha poi portato in scena altri programmi di successo: Scusate l’interruzione (1990), Avanzi (1991-93) e Tunnel (1994). Tra le trasmissioni televisive condotte si ricordano: Pippo Chennedy Show (1997), L’ottavo nano (2001), Braccia rubate all’agricoltura (2003). Coautrice e conduttrice di Parla con me. Nel 2012 no ha pubblicato la raccolta di racconti Grazie per quella volta. Confessioni di una donna difettosa, sua seconda esperienza letteraria dopo il successo di Dai diamanti non nasce niente (2011).
Tra le sue pubblicazioni più recenti vanno citate Il futuro di una volta (2015), Avremo sempre Parigi (2016), Il catalogo delle donne valorose (2018), La vasca del Führer (2020), Cronache dal paradiso (2022) e La vendetta delle muse (2023).
A Fermo sui Libri porta un intervento quanto mai attuale sulle Muse e sul fenomeno del musismo. "Le muse sono necessarie. Ma se agli albori della civiltà i poeti invocavano dee per farsi ispirare, con il passare del tempo il ruolo di musa è stato affidato a delle mortali. Amate, volute, abbandonate, idolatrate, ritratte in tele magnifiche, cantate in versi indimenticabili, ma sempre come – meravigliosi – oggetti, di cui si poteva trascurare serenamente la dimensione umana. Invece erano donne in carne e ossa, con sogni, passioni, pulsioni e vita, tanta vita".
Serena Dandini decide di ribaltare lo sguardo su di loro e, alla maniera di Copernico, compie una rivoluzione, rimettendo la musa al centro del suo universo, finalmente non più oggetto ma soggetto del proprio destino.
Ingresso libero e gratuito.
Per info: 3384162283