FERMO - È finito in carcere il quasi trentenne che, a gennaio 2019,
assieme a due complici nordafricani, aveva forzato due auto della
Polizia locale di Fermo, parcheggiate in piazza Dante. Per poi rubare
una radio e una macchina fotografica usata per i rilievi stradali. I
tre si erano poi spostati a Porto San Giorgio, dove s’erano scattati
selfie e video, postati sui social, per vantarsi del furto.
Le indagini dei carabinieri avevano portato al recupero delle
attrezzature e all’individuazione della “banda”. Il cui capo era stato
condannato per furto aggravato e danneggiamento. Pena che, però, non
l’aveva scoraggiato. Il giovane aveva infatti continuato a
collezionare denunce per furti e rapine. Fino a ieri, quando gli
uomini della Squadra mobile l'hanno arrestato. Per lui si sono aperte
le porte del carcere di Fermo, dove dovrà restare per quasi due anni.