AMANDOLA – Il turismo en plen air nelle Marche è in crescita. Piace ai camperisti la regione che da qualche settimana sta riscuotendo un grande successo sui media di tutto il mondo, illuminati sulla via di Loreto dalla bellezza di questo piccolo scrigno che racchiude in qualche centinaio di chilometri mare, monti e colline pettinate. La Regione ha deciso di stanziare 6,2 milioni di euro per permettere la realizzazione di 40 aree attrezzate per camper, ma in generale per finalità turistiche, nei 35 comuni del cratere.
Tra questi ci sono sei paesi fermani: Amandola, Falerone, Montefalcone Appennino, Monteleone di Fermo, Montefortino, Servigliano. Un progetto atteso, Amandola ad esempio che è già dotata di un’area potrà renderla iper tecnologica e accogliente. Un volano collettivo che rimette in rete i comuni colpiti nel 2016 dal sisma e sempre più vogliosi di normalità. “Per garantire la disponibilità delle aree attrezzate già dalla prossima estate, l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione ha inviato una comunicazione ai Comuni interessati, chiedendo di attivare le procedure necessarie per giungere all'approvazione dei progetti entro il 10 gennaio 2020.
"Il decreto era molto molto atteso – ha dichiarato il presidente Luca Ceriscioli - e oggi stesso abbiamo inviato una lettera ai Comuni per informarli dell'approvazione, in modo che possano immediatamente attivarsi. L'obiettivo è quello di poter far usufruire di queste aree per la prossima estate a chi aveva una seconda casa, poter praticare quindi quel turismo di ritorno che ha un enorme valore per le attività economiche che hanno aperto e riaperto in questi territori. Vogliamo accelerare i tempi e per questo abbiamo pensato alla scadenza per i progetti per il 10 gennaio, cioè in tempo utile per avere nella prossima estate spazi e strutture ben allestiti e fruibili".
Con aree attrezzate sarà più facile spingere le persone dalla costa, dove già i camperisti sono di casa, ai monti