AMANDOLA – Un progetto che coinvolge ragazzi e genitori, un momento di riflessione che entra dentro le aule delle scuole grazie all’associazione San Cristoforo ‘Vivere è vivere insieme’. La prima tappa del progetto ‘Ripensare l’Umano. Il coraggio della consapevolezza’ si è tenuta ad Amandola, all’Ite Mattei.
Sono intervenuti Stefano Rossi, psicopedagogista sui temi del bullismo, cyberbullismo, educazione sessuale 2.0, sexting e pornografia, e il presidente dell'Università per la Pace, Mario Busti, e dell'associazione San Cristoforo, Achille Ascari. “Vogliamo offrire a studenti e famiglie importanti occasioni formative legate a temi di grande attualità" spiegano gli organizzatori.
Le prime due ore sono state radicate agli alunni delle Scuole Secondarie di 1° grado di Amandola, Montefortino, Santa Vittoria in Matenano e agli studenti dell’Ite sul tema “Disobbedire a bullismo e cyberbullismo”.
Il pomeriggio, invece, focus per genitori, insegnanti ed educatori che si sono confrontati sull’Educazione sessuale: sexting e pornografia, trappole digitali che possono sfociare nel cyberbullismo. “Questo è il primo di 13 incontri (si terranno anche a Smerillo e Santa Vittoria) che proseguiranno fino a marzo, la scuola è impegnata in prima linea nella lotta al bullismo e al cyberbullismo” la chiosa della dirigente.