SARNANO – Nel mondo del ‘no profit’ è una specie di Marchionne, una di quelle dirigenti che ogni fondazione vorrebbe avere al proprio interno. Ma lei, dopo anni in giro per il mondo, ha scelto Andrea Bocelli e il suo progetto di solidarietà che regala pezzi di futuro nelle zone più disagiate.
Laura Biancalani è la nuova protagonista del festival ‘Ascoltare per crescere’, inserito nel progetto guidato dall’impresa sociale Wega ‘La terra che cura’. questa sera dialogherà con Raffaele Vitali, direttore della Provinciadifermo.com, parlando di scuola, di formazione, di cura del territorio.
E lo fa mentre è in azione tra Muccia, dove ha inaugurato una biblioteca digitale, e camerino, dove tra pochi giorni verrà inaugurata l’accademia della Musica. Ma lo fa, soprattutto, pensando a Sarnano, la cittadina che l’ha portata, insieme alla Fondazione Bocelli, nelle Marche dopo il sisma del 2016.
Si parla quindi stasera della scuola come luogo privilegiato di formazione culturale e della personalità, il ruolo del fattore educativo per i ragazzi nell’ottica di formare cittadini responsabili e maturi. Aspetti che hanno un valore ancor più spiccato nei periodi di difficoltà delle comunità, specialmente nel dopo terremoto o in questa fase di nuove regole scolastiche e di comportamento per il coronavirus.
Dalle 21, dopo l’introduzione del presidente Wega Domenico Baratto, appuntamento con Laura Biancalani, direttore generale della Fondazione Andrea Bocelli, in diretta web sulla pagina facebook e sul canale Youtube di Wega.
L’intervista alla Biancalani sarà preceduta da 2 altri video di presentazione delle Terme di Sarnano e del salumificio Monterotti, realtà produttive di spicco del comune.