FERMO – Pullman sicuri e pronti. Ne è convinto l’assessore regionale ai Trasportii, Guido Castelli. Come lo è da tempo la Steat, azienda modello del trasporto pubblico a livello regionale. "E' confermata la capacità di carico dei mezzi all'80% della loro capienza massima, che non scongiurerà la necessità di un importante sforzo, da parte degli operatori, per un potenziamento dei servizi, al fine di permettere una didattica totalmente in presenza, sia in zona bianca che in zona gialla" precisa l’assessore.
Durante il tavolo nazionale con il ministro e le altre regioni sono state condivise le nuove linee guida per i trasporti che andranno a sostituire quelle allegate al Dpcm del 2 marzo e che ora sono state sottoposte al Comitato tecnico scientifico per un parere finale, che è atteso per oggi.
“Abbiamo chiesto nuove regole per poter affrontare, con ragionevoli elementi di certezza, la programmazione dei servizi e il confronto con la scuola all'interno dei tavoli prefettizi che continuano a essere il luogo del confronto e della programmazione. Si dovranno potenziare anche i controlli, per quanto riguarda i titoli di viaggio e la corretta attuazione delle linee guida di utilizzo dei mezzi di trasporto. È stato comunque chiarito che non si sta parlando di un doppio operatore su ogni mezzo”.
Anche perché i costi di gestione delle aziende lieviterebbero in modo insostenibile. L'assessore marchigiano ha poi sottolineato la necessità di fare chiarezza sulle coperture economiche per sostenere le spese aggiuntive ottenendo, in tal senso, rassicurazioni da parte del ministro Giovannini. "Possono ora ripartire, rapidamente, con maggiore chiarezza, i tavoli prefettizi- conclude Castelli- sui quali occorrerà comunque trovare il giusto incontro tra domanda e offerta di trasporto".