MONTERUBBIANO - Proveranno a convincere la giuria che il loro lavoro è il migliore, gli studenti dell’Ic “Pagani” di Monterubbiano. Che i robot che hanno costruito e programmato meritano di vincere. E che, collaborando, le mattinate a scuola sono più interessanti e passano più velocemente.
Lo faranno sabato nel corso della finale interprovinciale online di “Scuola Digitale”, il premio nazionale dedicato agli istituti più innovativi. “Io, robot? - Sbagliando si impara... Dall’errore al successo insieme”, il nome del progetto presentato dal “Pagani” e arrivato in finale.
A lavorarci sono state le quinte elementari di Altidona e Pedaso e la prima media di Pedaso. Che, nella “settimana integrativa” hanno imparato a costruire robot, programmarli, impartirgli ordini e farli interagire tra loro, lavorando insieme e risolvendo, con il confronto, i problemi che via via si presentavano. La prof. Donatella Taffetani è la coordinatrice del progetto, a cui hanno collaborato il prof. Dario Ciferri e il prof. Andrea Scendoni dell’Iti “Montani”. Sabato, le scuole finaliste presenteranno un breve video del progetto e un alunno proverà a convincere la giuria della bontà del lavoro fatto.
«Al di là del risultato finale – il commento della preside del “Pagani”, Annarita Bregliozzi –, un grande successo in termini di apprendimento per l’utilizzo di metodologie didattiche innovative e per lo spirito cooperativo che rende la scuola anche spazio di divertimento e socializzazione». «Un lavoro di squadra in verticale – prosegue la dirigente – che ha unito più ordini di scuola facendo interagire ragazzi di diverse età in un vero lavoro cooperativo».
Francesca Pasquali