AMANDOLA Il bosco e le sue meraviglie non saranno più un mistero per
gli studenti dell’omnicomprensivo di Amandola. Che venerdì scorso
hanno iniziato il percorso “Per boschi e per montagne… Magici
Sibillini”, un ciclo di incontri «per favorire negli alunni la
consapevolezza delle potenzialità e delle capacità di sviluppo delle
aree dell’entroterra». Protagonisti del primo appuntamento sono stati
gli alunni delle medie e quelli del biennio dell’Istituto tecnico
economico “Mattei”, in collegamento online con il micologo Alberto
Mandozzi che ha spiegato ai ragazzi la classificazione dei funghi e il
ruolo che ricoprono nell’ecosistema dei boschi dei Sibillini.
L’obbligato richiamo al tartufo bianco ha arricchito l’elenco delle
tipicità montane e ha introdotto il tema della gastronomia locale.
«Il progetto – spiega la dirigente Rita Di Persio – guiderà gli
studenti a immergersi letteralmente nel meraviglioso territorio che li
ospita, in ciascuna delle stagioni che attraverseranno l’anno
scolastico». Accanto alle lezioni teoriche, Covid permettendo, sono
infatti in calendario escursioni in mountain bike, trekking,
ciaspolate, passeggiate a cavallo e uscite alla ricerca di orchidee
selvatiche. «Attività – aggiunge la dirigente – che ben si coniugano
con la “curvatura sportiva” che l’Istituto di Amandola da due anni
propone come scelta opzionale». E che, un giorno, potranno
trasformarsi in lavoro per gli studenti di Amandola.