di Francesca Pasquali
FERMO - Ventitré positivi su 1.644 tamponi processati. È partito col
botto lo screening degli abitanti di Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio
a Mare. Un afflusso superiore alle aspettative, andato avanti per
tutto il giorno. Stasera, alle 18, gli elpidiensi che si erano recati
al Fermo Forum per il tampone rapido erano più di 1.500. Tra i
positivi, diversi giovani e bambini. «Mi congratulo con tutto il
personale impegnato oggi – il commento del direttore delle Professioni
sanitarie dell’Area vasta 4, Renato Rocchi – per l'esemplare
professionalità dimostrata. Ci siamo misurati con numeri superiori a
quelli registrati nelle giornate dello screening per i residenti a
Fermo. Nel pomeriggio abbiamo incontrato anche condizioni meteo
proibitive, ma la macchina organizzativa ha funzionato nel migliore
dei modi, garantendo un servizio rapido ed efficiente». Lo screening
andrà avanti domani e mercoledì, dalle 8 alle 20. Dal 4 al 9 gennaio
toccherà agli altri Comuni della provincia, sempre in modalità
“drive-in” e sempre al centro fiere di Molini. Dall’11 al 13 gennaio,
in una sede ancora da definire, si chiuderà con la zona montana.
Continua, intanto, la silenziosa strage degli anziani fermani vittime
del Covid. Ieri, al Murri, sono morti un 91enne e un 76enne, entrambi
di Porto Sant'Elpidio. Nella casa di cura Villa Serena di Jesi è
deceduta una 97enne di Porto San Giorgio. Tornano a salire i
ricoverati positivi all’ospedale di Fermo, che oggi sono 51: 29 in
Malattie infettive, 3 in Terapia intensiva, 17 in Medicina Covid, 2 in
Pronto soccorso. Nella Rsa di Campofilone i pazienti positivi sono 48,
all’Inrca di Fermo 17, nella Rsa Covid di Sant’Elpidio a Mare 18.
Nella nostra provincia, oggi, si sono registrati tre nuovi contagi.
Scende il numero delle persone in quarantena, che oggi sono 1.283
(-27), di cui 252 sintomatiche (+9). Dall’inizio della pandemia, nel
Fermano, hanno contratto il Covid 4.553 persone. 13.899 quelle messe,
finora, in quarantena.
