Un'operazione della Squadra Mobile di Fermo, avviata l'11 ottobre scorso, ha portato alla scoperta di un'importante coltivazione di marijuana e all'arresto di un giovane residente nella zona. L'intervento è iniziato in modo inaspettato, quando gli agenti, dopo aver eseguito la misura alternativa della detenzione domiciliare per un sessantenne fermano, si sono recati presso la sua abitazione per accompagnarlo all'interno.
Giunti nei pressi della casa, gli operatori, insospettiti dall'assenza di risposte al citofono e dal forte odore di marijuana proveniente dall'interno, sono entrati per verificare la situazione. Una volta dentro, sono stati accolti da numerose piante di marijuana in essiccazione. Il figlio del detenuto, presente nell’abitazione, è stato trovato con una significativa quantità di stupefacenti, pronti per essere confezionati e distribuiti.
Nel dettaglio, la perquisizione ha portato al ritrovamento di 491 grammi di marijuana, 0,7 grammi di hashish, e numerosi strumenti per il confezionamento della droga, tra cui bilance di precisione, un machete, coltelli e una macchina per il sottovuoto. Ulteriori controlli hanno permesso di individuare una vera e propria serra artigianale nelle vicinanze, contenente resti di piante di marijuana e rami appena recisi. In totale, sono stati sequestrati oltre 1 kg di marijuana e 40 grammi di hashish.
L'evidente organizzazione e la preparazione del materiale, già pronto per la distribuzione, hanno portato all'immediato arresto del giovane. Il GIP ha convalidato l'arresto, confermando la gravità della situazione e il coinvolgimento del ragazzo nella coltivazione e distribuzione di sostanze stupefacenti.