PORTO SAN GIORGIO - Senza vita. Purtroppo, i lunghi giorni di ricerca di Gianni Brandoli si sono chiusi nel peggiore dei modi. Le attività di ricerca, coordinate dalla Cabina di Regia prevista dal Piano prefettizi, ha portato al ritrovamento del cadavere nella zona del porto.
A trovarlo vigili del fuoco e capitaneria. Probabile che l’uomo sia stato colpito da un malore e sia poi caduto in acqua, dove la corrente lo ha portato al largo e riportato verso la riva. A identificare il cadavere i militari della stazione dei carabinieri di Porto San Giorgio (immagine di repertorio). L'uomo aveva salutato la moglie il 9 novembre per andare a fare un passeggiata al mare e non era più tornato. L'auto è stata ritrovata vicino alle canossiane, ma di Brandoli non c'era traccia. Oggi l'amara scoperta.