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Scogliere emerse, la draga è al lavoro. Franchellucci: "Nove anni di attesa e battaglie. Avremo più spiaggia e turismo"

14 Settembre 2022

PORTO SANT’ELPIDIO – Sindaco Nazareno Franchellucci, la draga è al lavoro, gli scogli cadono nell’acqua. Ci spiega che sta accadendo sul lungomare sud di Porto Sant’Elpidio?

“Il lavoro consiste nel sopraelevare le scogliere soffolte, di 1,5-2 metri e creare così quelle emerse nel tratto che va dalla foce del Chienti fino al fosso del palo”.

Da quanto lo attendeva?

“Quando ho cominciato a fare il sindaco, nel 2013, protocollai la prima richiesta dove scoprimmo essere posi stati esclusi dal piano regionale di difesa della costa. Da lì è iniziato un lunghissimo iter burocratico durato sette anni”.

Poi lo sblocco e i soldi.

“Decisivi sono stati gli stanziamenti di bilancio dell’amministrazione Ceriscioli. Poi per poter garantire i lavori completi, che significa scogliere, vasca di prima pioggia e ripascimento a nord, abbiamo aggiunto un milione di euro di risorse comunali”.

L’appalto quanto vale?

“Parliamo di sei milioni per il primo tratto. Poi c’è la seconda parte dell’appalto, quella che riguarda il tratto dal fosso del Palo all’ex Orfeo Serafini. Ci sono 3 milioni del Rendis, dove si è impegnata anche la nuova Giunta per la conferma dei finanziamenti che avevamo ottenuto, i ribassi dei primi lavori e se non bastassero valuteremo”.

Materie prime, i rincari non la preoccupano?

“Gli scogli sono aumentati nel costo, anche di molto. Ma sono ottimista che ci riusciremo con i finanziamenti attuali a coprire i due sralci. Nell’ultimo incontro con Acquaroli e l’assessore Aguzzi ci siamo detti che dopo l’appalto della prima parte avremo valutato la situazione per il secondo appalto, con la regione pronta a integrare in caso di necessità”.

Cosa si aspetta una volta terminati i lavori delle scogliere?

“Per fare il ‘boom’ turistico la città ha bisogno di una spiaggia fruibile e amplia. I tecnici parlano di tempi abbastanza rapidi, massimo due anni, per l’allungamento dell’arenile. E poi una volta completata la scogliera non avremo più grandi mareggiate. A lungo termine avremo anche una modifica degli aspetti della spiaggia, con una sostituzione graduale dei sassi con la sabbia. E oggettivamente per l’appeal del lungomare sarebbe importante”.

Cosa dovrà fare chi verrà dopo i lei?2

“Proseguire il lavoro verso nord. E su questo la giunta Acquaroli si è davvero impegnata. Hanno presentato uno dei finanziamenti del Pnrr, da 9 milioni di euro, per lo stralcio dal Serafini fino all’Holiday, avendo noi già il progetto esecutivo”.

Tempi di realizzazione del primo stralcio?

“Diciotto mesi, tempo in cui sono inclusi anche vasca e ripascimento. L’obiettivo della ditta, ma ricordiamoci che si lavora sempre in mare quindi dipende dalle condizioni, è cercare di finire entro la fine di primavera, massimo inizio autunno garantendo in ogni caso la pausa estiva”.

r.vit.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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