FERMO – Attenzione, graduatorie in scadenza. “La sanità marchigiana è a corto di personale, ci sono circa 2000 idonei pronti ma vivono un paradosso amministrativo: le graduatorie regionali, scaturite dai concorsi del 2020, che scadranno irreversibilmente entro l’estate” spiega Marcello Evangelista, segretario Uil Fp.
“Per quanto riguarda gli infermieri i termini scadranno a febbraio. Per gli operatori socio sanitari, che stanno vivendo la stessa problematica, la time line arriva in estate” prosegue. Ma che accade? I bandi regionali prevedevano graduatorie che sarebbero dovute rimanere in vigore fino al 2024, ma l’intervento legislativo 160/2019 ha introdotto, all’art.1 c.149, una riduzione della validità temporale.
“Il malcontento è tanto tra i candidati giudicati idonei ancora in graduatoria – spiega Marcello Evangelista - e forti sono le nostre perplessità, considerata la generale carenza di personale infermieristico e Oss nel servizio sanitario regionale”. Ovviamente, scaduta la graduatoria, si dovrà procedere con l’emanazione di nuovi bandi, con l’organizzazione di nuovi concorsi. Non di certo una risoluzione immediata rispetto all'attuale fabbisogno della sanità marchigiana, mentre tutti i candidati che hanno superato la prova in precedenza, parliamo di quasi 1000 infermieri e altrettanti Oss idonei ancora in graduatoria, vedranno svanire tutte le speranze di essere assunti dal servizio sanitario.
“Chiediamo che siano valutate tutte iniziative ed adottate tutte le soluzioni possibili, anche legislative, per evitare che i sacrifici degli infermieri che hanno partecipato al concorso siano vanificati e le risorse spese dal servizio sanitario della nostra regione per l’organizzazione del concorso siano sprecate” conclude Evangelista.