FERMO – Colpo di scena. In 24 ore l’unico candidato presidente alla guida di MarcaFermana passa da ‘domani ti eleggiamo’, con tanto di squadra definita, a ‘ci rivediamo a gennaio’ perché i suoi hanno sbagliato a presentare la lista. Mancava una firma, quella di un socio privato, come da statuto. Ma soprattutto, in assemblea mancava lui, Ivano Bascioni, e anche la squadra che lo supportava. E la cosa non è piaciuta. È saltato tutto dopo settimane di ‘campagna elettorale’, il fallimento per una firma che nessuno poteva immaginare.
Sta di fatto che un’elezione a candidatura unica, già sicura, viene rinviata a gennaio, il 9 per la precisione. Con la speranza che i nomi ci siano tutti. Solo che un mese è lungo e ora si torna da capo, per cui non è detto che chi fino a oggi è rimasto immobile non decida di strutturarsi e di presentare la candidatura alternativa, vista la reazione stizzita tra i 22 soci presenti, tra l'altro c'erano tutti i privati, contro il ‘quasi’ presidente: “Poteva venire e almeno dire ‘scusate ho sbagliato la domanda, ma vi presento i miei punti’".
Per un altro mese quindi MarcaFermana nella mani di Stefano Pompozzi, nonostante il mandato terminato già da un mese. A BAscioni il compito di rasserenare tutti, come era riuscito a fare in queste lunghe giornate tanto da avere l'avvallo della maggioranza.