FERMO – Da un lato lo screening di massa che procede toccando quota 9004 persone verificate con soli 18 positivi trovati. Un buon risultato, certo lontano di 22mila possibili cittadini da tamponare, ma ci sono province che hanno fatto molto peggio e Fermo ha adisposizione anche metà giornata del 24 dicembre. In totale sono 58300 i marchigiani fino a oggi tamponati e sono stati individuate 283 persone positive asintomatiche per cui si è attivato il percorso di assistenza sanitaria ordinario.
Dall’altro, lato, invece, la situazione del Sassatelli, sempre più critica anche se inserita in un percorso di gestione. In mezzo il Murri, che tocca il punto più basso di ricoveri da un paio di mesi: sono 43 i pazienti, di cui 23 a malattie infettive, 5 in terapia intensiva, 14 a Medicina Covid e uno al pronto soccorso.
Entrando nel dettaglio, al Sassatelli i positivi sono diventati 64 e le vittime aumentate, tre quelle che non sono riuscite a superare anche il Covid. Tutti gli ospiti contagiati hanno lasciato la Rsa di Fermo: 12 sono stati trasferiti alla Rsa di Ripatransone, 16 trasferiti a Campofilone, 8 a Villa Serena di Jesi, 10 al Pronto soccorso dell'ospedale Murri di Fermo, 18 nella Rsa Covid di Sant'Elpidio a Mare. Il Sassatelli è quindi pulito, con 38 ospiti seguiti dal personale. E a proposito di sanitari, 17 Oss sono positivi, come 4 infermieri su cinque normalmente a disposizione.
“Nel giro di poco ogni ospite sarà posizionato in una stanza singola, questo non appena terminata la sanificazione di tutta la struttura” hanno spiegato al termine di un incontro che ha coinvolto i vertici del Sassatelli con quelli dell’Asur.