MONTE URANO – Appuntamento al Super 8 con Gianluca Santoni, il regista di Monte Urano, sul grande schermo con ‘Io e il secco’. Al suo fianco ci sarà, domani sera al termine della proiezione che inizia alle 2040, l'attore Andrea Lattanzi.
Si muove tra Roma, Milano e la provincia, da cui è partito e a cui resta legato: “Con Io e il Secco c’è stato un lavoro importante sul territorio perché succede che, quando sei a casa, raccontare storie del posto in cui sei cresciuto è un tornare a casa e sfruttare quelli che sono i ricordi quindi un materiale narrativo da cui hai una giusta distanza. Anche la percezione della malinconia del ricordo se la vivi in un posto familiare – ha raccontato alla Marche Film Commission - è totalmente diversa da viverla fuori, no? Eppure, penso che sia sempre molto importante che il territorio sia presente nelle storie che raccontiamo”.
La storia in poche righe: per salvare sua madre dalla violenza di suo padre, il piccolo Denni ingaggia un superkiller. Ma in realtà è solo il Secco, un innocuo sbandato con un gran bisogno di soldi. L'incontro tra Denni e Secco dà vita a un'avventura che oscilla tra dramma e commedia.
Viene definito un buddy movie ad altezza bambino, in bilico tra la fantasia e una realtà anche troppo cruda. Denni e Secco vivranno un’esperienza che li porterà a interrogarsi sul senso dell’essere uomini, e sulla paura e il mistero che unisce e separa padri e figli.
Per Santoni, monturanese classe 1991, tra tanti premi per i cortometraggi e il master a Los Angeles, un film che dimostra grande maturità e che gli è valso il premio di miglior Soggetto al premio Solinas.
Per l’attore Santoni non ha avuto dubbi, Lattanzi era perfetto. Amato protagonista di Summertime su Netflix, Andrea Lattanzi ha già recitato in quattro film arrivati poi sul grande schermo
Una proiezione da non perdere quella di domani, martedì, al Super 8, fosse anche per conoscere il pensiero di Santoni e Lattanzi e magari scattarsi una foto insieme con chi ha aperto il 2024, da unico film italiano ammesso, vincendo due premi al Riviera International Film Festival.
