di Raffaele Vtali
MONTEGRANARO – Una nuova forma di promozione turistica, quella che alcuni calzaturieri stanno avviando e che vogliono far diventare un perno della conoscenza delle Marche nel mondo. Due esempi.
Il primo è di uno dei grandi big, Santoni, che alla Milano Fashion week si è presentato con una linea di borse e scarpe dove si stagliano i paesaggi delle Marche. tre le mete della nuova collezione: «Cantalupo», con i suoi paesaggi rurali e le tinte decise della terra; «Vela», che prende il nome dall'omonima spiaggia di Portonovo, dalla scogliera e dai colori del mare; «Centofinestre», con il suo cielo pieno di aquiloni.
Progetto ancora più ambizioso è quello di Fessura, il brand di Montegranaro guidato dai fratelli Vecchiola. L’operazione presentata al Pitti è quella legata al vettore. “Ci ha ispirato un brand internazionale che aveva messo lo skyline dei Pirenei, noi stavamo lavorando a u n progetto di Trail running e abbiamo puntato sull’Appennino. Abbiamo fatto delle prove e siamo riusciti a sintetizzare il parco in pochi centimetri” spiega Andrea Vecchiola.
Da tempo l’azienda è al lavoro per creare la scarpa tecnica, adatta ai migliori atleti e a tutti gli appassionati. “Abbiamo scelto come nome VTR, che sta per Vettore, e il numero 15 che riprende il percorso E-15, uno di quelli che da Forca di Presta ti porta alla cima del monte più alto delle Marche”.
Un lungo studio che l’azienda ha voluto abbinare alla promozione del territorio: “Le Marche sono la nostra terra, valorizzarle è fondamentale”. La speranza ora è di sedersi al tavolo con la Regione, con l’assessore Antonini e il presidente Acquaroli o il direttore Atim Bruschini, per abbinare la scarpa che promuove l’Appennino a iniziative mirate.
“La prima che abbiamo pensato è un Trail run, una gara per l’estate 2024, un’operazione di co-marketing in cui noi presenteremo la nostra prima linea di scarpa tecnica, che segue anche la moda”.
Perché ormai tutti usano scarpe sportive. “E Fessura, che è nata nel fashion, amplia così la gamma con un prodotto studiato con tutti i crismi della scarpa da competizione. Che passo passo perfezioneremo”. Il primo modello è estivo, poi uscirà l’invernale con una membrana che manterrà il piede completamente asciutto. “La crescita tecnica sarà continua”.
Il progetto piace, al Pitti ha colpito in tanti, anche peer la bellezza delle immagini del Vettore inserite nello stand e nello special event al Flow Store nel cuore di Firenze, “che magari anche tanti marchigiani ancora no conoscono”, per cui si può davvero abbinare business s e turismo: “Tra l’altro la scarpa sarà dotata di un QR-code che inquadrandolo ti proietterà sulla cima del monte, che si trova al centro di quel cratere che si sta pian piano riprendendo il suo spazio” conclude Vecchiola.
@raffaelevitali
