SANT’ELPIDIO A MARE – Michela Romagnoli e Miriam Marcelli sono le due amministratrici che in prima persona hanno seguito il calendario del Natale di Sant’Elpidio a Mare. “La pandemia che ancora pone dei limiti, ma non vogliamo fermi la socialità, la crisi economica, ma nulla spegnerà il nostro Natale: luci e appuntamenti non mancheranno” introduce l’assessora con giacca rossa natalizia.
“Ogni frazione è stata coinvolta, sono orgogliosa del loro apporto per il nostro ‘Natale d’incanto’. Che sarà magico, come di magia ne è servita per realizzare un calendario in poco tempo” prosegue. Non nasconde l’economia fatta sulle luci, “ma spero che il taglio non sia motivo di critiche. L’albero ci sarà, ma le luminarie saranno un po’ di meno. Un atto dovuto in questa fase così complicata dal punto di vista economico”.
Addobbi economici ma originali. “Un architetto vi stupirà per l’uso dei ‘cubi’ che poi diventeranno parte degli eventi anche futuri”. Intanto saranno dei pacchi regalo posizionati lungo viale Roma. Il 4 dicembre il borgo sarà illuminato a lume di candela e si aprirà così il periodo di feste. “Giochi, balli, magia e musica con la narrazione di Manfredo Longi e le parole luminose del Regno di Morbidù”.
Tre appuntamenti al museo della calzatura che diventerà il luogo dei laboratori per la realizzazione di oggetti natalizi. E poi tanto teatro con La Grù. La vera accensione l’8 dicembre. “Casette d’Ete protagonista con tutte le sue realtà (in prima linea il Cag del team Loretta Morelli, ndr). E poi con Bivio Cascinare con il coinvolgimento delle attività commerciali oltre che della parrocchia. E via in ogni quartiere” prosegue la consigliera.
Fino al 7 gennaio ci sarà da divertirsi tra tombolate, spettacoli, anche tanta musica, mercatini, presepi e il concorso ‘I love frustingo’. Bello, ma si può ancora migliorare, come sottolinea il consigliere di Fratelli d’Italia Gionata Calcinari.
“Chiedo al sindaco di pensare a ulteriori iniziative per favorire il commercio nel centro storico. Penso a locandine, brochure, tutto quello che possa portare persone, a cominciare dagli elpidiensi, a comprare nei nostri negozi. Il tempo per farlo c’è, come immagino le risorse visto che il Comune ha speso 5mila euro per prendere due consulenti in grado di aiutare l’amministrazione a preparare il cartellone del Natale. Risorse che – conclude Calcinari - si potevano spendere decisamente meglio, magari prevedendo dei buoni sconto”.
