FERMO – Emodinamica si avvicina. “Il servizio – spiega il commissario dell’Ast di Fermo, Roberto Grinta - partirà tra marzo e aprile”. Si sta concludendo lo specifico percorso di formazione all’Inrca di Ancona, attivato per il pool di infermieri e tecnici di radiologia medica che dovrà usare l’Emodinamica.
Non è l’unica novità per il Murri. È questione di giorni anche il posizionamento e quindi l’attivazione dell’angiografo, dopo che è stata realizzata la sala. Ulteriore potenziamento per il reparto di Cardiologia arriva dall’avvio di un percorso formativo per gli infermieri su procedure avanzate di elettrofisiologia e aritmologia cardiaca e sulle più moderne tecniche di impianto e gestione di pacemaker e Icd.
Ma c’era un’altra sfida che la primaria Maria Vittoria Paci voleva vincere quando ha vinto il concorso: “Far partire nuovo sistema informatizzato di refertazione per gli esami che necessitano dell’acquisizione delle immagini. Tale sistema consentirà di archiviare le prestazioni in modo tale da renderle facilmente fruibili e confrontabili negli anni. Così si faciliterà il follow up longitudinale dei pazienti che si rivolgono alla nostra cardiologia”.
Tecnologia, quindi, oltre che diagnostica. Che è quella che garantisce il reparto di Radiologia del dottor Valeri impegnato tra formazione nel campo della radiologia interventistica insieme con Macerata per avviare nuovi servizi.
“Continuiamo a investire sul Murri, sarà il presidio d’eccellenza di tutte le Marche” commenta l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini.
@raffaelevitali