FERMO – L’area Vasta 4 potrebbe essere di fronte a una svolta. Almeno questo pensa il direttore generale Roberto Grinta. Prendendo spunto dalle critiche in regione del consigliere Dem Fabrizio Cesetti, “le gravi carenze e i colpevoli ritardi sulle nuove nomine dei medici di famiglia denunciati dal segretario provinciale della Federazione italiana medici di medicina generale, fotografano impietosamente la scarsa attenzione che il presidente Acquaroli e l’assessore Saltamartini pongono al nostro territorio”, il direttore rilancia.
Il piano che presenta è davvero di crescita: “Sono già stati stanziati 1.600.000 di euro per investimenti, che comprendono anche attrezzature biomediche per potenziare l’attività dell’ospedale fra cui colonne laparoscopiche e laser per chirurgia urologica”. Tecnologia, che ha però bisogno di personale. Che è carente in quasi tutti i reparti, in particolar modo in cardiologia e Pronto soccorso.
E proprio nel cuore dell’emergenza, il dg Grinta annuncia che “entro la prima settimana di settembre sarà attiva la Tac, indispensabile per il flusso di accesso al pronto soccorso ed eventualmente per il percorso Covid”. Guardando un po’ più in là, ecco la nuova cardio tac da inserire nel percorso della radiologia nei primi mesi del 2022.
Per quanto riguarda la segnalazione di Cesetti, che ha anticipato i drammatici numeri dei medici di famiglia con una trentina in uscita nel prossimo anno, l’Asur 4 annuncia che a settembre partono i lavori all’interno della struttura delle cure intermedie di Sant’Elpidio a Mare per inserire dieci medici di famiglia, in modo da migliorare il percorso di assistenza domiciliare.
r.vit.
