ANCONA – Non è poi così salda la poltrona di Francesco Acquaroli, il candidato presidente per Fratelli d’Italia e, si pensava, del centrodestra. La riprova arriva da Matteo Salvini che questa mattina ha animato piazza del Plebiscito a Roma. “Il candidato del centrodestra alla presidenza delle Marche spetta a Fdi? Non siamo al mercatino o a giocare a Risiko, sceglieremo il candidato migliore della squadra, punto. Tanto la piazza di oggi mi dice che c'è tanta tanta tanta voglia di cambiamento, quindi penso che chiunque sarà il candidato qua si vince”. Chiunque, ma non per questo il già designato da Giorgia Meloni Francesco Acquaroli. “Nomi e giudizi sulle persone non ne do. Solo uniti si vince. Con calma nell'anno nuovo ne parleremo. L'accordo è l'unità del centrodestra per mandare a casa la sinistra ovunque stia malgovernando, i nomi dei candidati arriveranno più avanti”.
Il più avanti è tra un mesetto: “Faremo le nostre valutazioni con l'inizio del nuovo anno, ma di certo dobbiamo mandare a casa una giunta d'incapaci e un Pd che ha fatto disastri non solo nella Regione Marche, ma anche in Comune ad Ancona. Noi dobbiamo avere una idea di Marche più bella, più libera e più ricca. La sinistra sta deprimendo questa terra”.
Un passaggio lo ha riservato anche ai temi nazionali: “Questa manovra è il peggio. Ci sono 7 miliardi di nuove tasse certificate dalla Corte dei Conti, più burocrazia, più sbarchi e un po' di manette a caso. Il peggiore Governo degli ultimi anni. Stanno riuscendo a superare in peggio anche il Governo Monti e pensavo sarebbe stato difficile farlo" ha concluso parlando con un presepe in mano donato da un leghista dorico.