PORTO SAN GIORGIO – Ha le idee chiare l’assessore Lauro Salvatelli sulle opere pubbliche da avviare o completare. Un piano da 14 milioni di euro che il 30 marzo approderà in consiglio, dopo il vaglio della commissione.
Il 2023 sarà l’anno del primo stralcio del lungomare (3,6 milioni), della riduzione del rischio idrogeologico in alcune zone della città (2,5) e poi della ristrutturazione dell’edificio comunale in via delle Regioni (900mila euro).
Questi alcuni interventi macro che si sommano a quelli più rapidi, dai loculi al cimitero ai 350mila euro per il mercato coperto fino ai 180mila per il campo sportivo in via d’Annunzi e i 200mila peer la bocciofila che vedrà completato il primo piano. Per non parlare dei 250mila destinati a rimuovere la sabbia all’imboccatura del porto, struttura finita in un tunnel burocratico che potrebbe portare a conseguenze ancora più pesanti.
“Nel Piano delle opere rimane prioritario l’attenzione le opere riguardanti la sicurezza dei cittadini” spiega Salvatelli che in questa voce include anche i 18miila euro per abbattere altre barriere architettoniche e la rifioritura delle scogliere per 55mila euro entro l’estate per poi proseguire con altri 235mila euro nel 2024.