AMANDOLA – Finalmente apre le porte per offrire un servizio ai cittadini la struttura realizzata dalla Protezione civile nazionale ad Amandola. Doveva essere il nuovo reparto di Medicina, quello trasferito dentro il Murri dopo il sisma, ma intanto sarà il centro vaccinale dei Sibillini (nella foto il centro tamponi a gennaio).
“Un ambulatorio vaccinale per implementare un servizio già efficiente: sarà questo il primo utilizzo dello stabile destinato ad attività sanitarie e in comodato d’uso all’Asur” spiega l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini.
“Una struttura strategica per l’entroterra fermano, in particolar modo per le zone colpite dal sisma. Si parte martedì 14 dicembre: le vaccinazioni, come avviene adesso, verranno effettuate il martedì e il giovedì dalle 8.30 alle 12 e il sabato grazie ai medici di Medicina generale” ribadisce l'assessore. Attualmente, nel vecchio ospedale, sono 150 le vaccinazioni a seduta. “Siamo pronti a implementare anche il martedì e giovedì pomeriggio”.
L’assessore, in accordo con il direttore dell’Asur 4, Roberto Grinta, ha stabilito che i tamponi da venerdì mattina si effettueranno al Fermo Forum dalle 8 alle 12: “Il punto servirà, come accade ora, scuole, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, ed effettuerà i tamponi disposti dal dipartimento di Prevenzione. Abbiamo cercato di rendere i servizi il più efficienti possibile riducendo al massimo i disagi” conclude Roberto Grinta che al momento non è intenzionato a spostare anche i vaccini dalla don Dino Mancini, con 800 dosi al giorno, al Fermo Forum.