SAN REMO – Tutto pronto, il nastro è stato tagliato, il villaggio del Festival è ufficialmente aperto. E le porte le hanno spalancate Gino Sabatini, presidente Camera Marche, e Francesco Acquaroli, presidente della Regione. Sono loro che hanno investito per portare tutte le province a due passi dal palco più amato d’Italia.
La location è affascinante, il parco di Villa Ormond, a un chilometro dal Teatro Ariston: “Questo – ha spiegato il direttore del villaggio Giuseppe Grande – è un contenitore per la promozione e la valorizzazione della musica, della cultura, della moda ma anche dell'enogastronomia, della scuola e del patrimonio storico artistico”.
Insieme con i due promotori, c’erano anche Marco Fioravanti, presidente Anci Marche, "abbiamo voluto coinvolgere tutti i 225 comuni ed ogni provincia ha la propria giornata dedicata nella quale portare la propria unicità", il sindaco di Montefortino Domenico Ciaffaroni e il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli che su immagine e turismo sta puntando molto come mezzo di rilancio delle aree interne colpite dal sisma nel 20156.
Con loro anche la sottosegretaria Lucia Albano: "La promozione dei piccoli borghi, delle tradizioni enogastronomiche, dei luoghi della cultura, oltre che delle peculiarità del nostro mare e delle nostre colline, è assolutamente in linea con la strategia nazionale di sviluppo turistico attuata dal Governo. Il nostro auspicio è che ci sia sempre un po’ più delle Marche in Italia e nel resto del mondo".
Protagonisti di questa edizione saranno gli stessi cantanti del Festival di Sanremo, che parteciperanno ogni giorno ad eventi e interviste condotte da Michele Monina con il suo format Bestiario Pop. Dal salotto del Villaggio del Festival andrà poi in onda in diretta il ControFestival, presentato dallo stesso Monina, con interventi di Pinuccio, inviato di Striscia la Notizia. Inoltre, Marlù e Webboh porteranno a Sanremo il punto di vista della Generazione Z con il format "Marlù Webboh Vibes".
Il tutto in diretta su Twitch. La Camera di Commercio delle Marche è partner istituzionale, per questo è arrivato a San Remo anche il segretario generale Fabrizio Schiavoni. A celebrarlo una mongolfiera con la scritta "Le Marche salutano il Festival" che si è alzata mentre una danzatrice acrobatica si esibiva.
"Vorremmo emozionare Sanremo – spiega Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche - come lo farà l'Ariston, per far conoscere le Marche, quello che possiamo dare, quello che possiamo mettere in campo per il nostro turismo e per i nostri operatori”.
“Un'occasione straordinaria - ha aggiunto il governatore delle Marche Acquaroli - per fare incontrare due terre, due tradizioni e due culture che sono sicuramente in sinergia e in simbiosi sotto molteplici punti di vista ma che hanno un territorio profondamente diverso. Due realtà, due bellezze della nostra Italia che si incontrano per il Festival e che vogliono promuovere la bellezza del nostro Paese in Italia e nel mondo".
