di Raffaele Vitali
GROTTAZZOLINA – La Yuasa è passata da vittima sacrificale della Superlega a sorpresa per diventare infine una certezza. “Ma non è ancora tempo di festeggiare e fare bilanci”. Le parole sono di Rossano Romiti, il presidente silenzioso della Yuasa Battery Grottazzolina.
Umile nei modi, lavoratore appassionato, Romiti insieme con il vice e l’allenatore Ortenzi è il vero artefice di quello che poi Sopranzi ha avuto il coraggio di finanziare mettendo il marchio dell’azienda orientale sulle maglie della storica M&G.
Per dire ‘missione compiuta’ serve ancora qualche punto. La speranza è che arrivi già domenica, quando alle 1930 al PalaSavelli entrerà un’altra delle big del volley, Piacenza. Tra l’altro, ancora una volta, in diretta su RaiSport. Non è un dettaglio neppure questo e il presidente Romiti lo sa bene, la tv racconta quello che merita e soprattutto dove c’è passione. E dentro il PalaSavelli, che il giornalista di QN Leo Turrini ha definito la ‘Times Square del volley’, c’è vero amore per questo sport che ha portato il piccolo comune di Grottazzolina ai massimi livelli.
“Stiamo con i piedi ben piantati a terra anche perché il campionato chiude la sua stagione regolare il 2 marzo e poi potrebbe anche continuare con il post season” riprende Romiti. È tutto ancora possibile, per la salvezza basta vincere due set domenica. Per ambire ai play off, invece, bisogna vincere contro Piacenza o in ‘trasferta’ a Civitanova Marche contro la Lube e sperare nei passi falsi di chi precede la Yuasa in classifica. Se tutto andrà come immaginato, lotterà per un posto dal quinto al decimo, co un posto in Coppa a disposizione.
“Sarei felice che per l’ultima di campionato (della stagione regolare, ndr) al PalaSavelli ci fosse una grande cornice. Devo dire che non ho dubbi che sarà così. Il pubblico è cresciuto gara dopo gara, all’inizio diciamo che erano presenti gli appassionati di volley e i nostri tifosi abituali che ci sono sempre stati. Poi chiaramente l’arrivo di risultati e il passaparola hanno fatto la differenza” riprende Romiti.
È così, i risultati creano curiosità, la conoscenza del gioco e il vivere un paio d’ore guardando magari qualche giocatore che di solito si vede in tv ha aiutato. Incluso il grande lavoro fatto sul territorio per avvicinare anche chi della pallavolo sapeva poco o nulla.
Alcune fotografie il patron le porterà con sé: “La gara d’esordio contro Monza, la partita più lunga della storia contro Padova, il successo contro Modena, ovvero la storia della pallavolo, che ci ha reso consapevoli della nostra forza. Avevamo appena vinto a Monza. infine, l’incredibile sold out contro Perugia che è già parte della storia della nostra società”.
Domenica ultima chance, aspettando i play off, per chi vuole ammirare per l’ultima volta diversi giocatori di Grottazzolina, sicura è l'uscita di scena di Demyanenko, complessa la conferma di Petkovic, tra imigliroi per numeri del campionato, e altri sono ambiti.
Appuntamento quindi al PalaSavelli con chi c’è sempre stato in tribuna e con chi sogna di godersi un ultimo spettacolo. Sperando poi che la Yuasa Battery compia un altro miracolo vincendo le sue gare conquistando almeno l’ultimo posto per la post season.