PARIGI - Una giornata che entrerà nella storia. Elisabetta Cocciaretto ha raggiunto per la prima volta gli ottavi di finale di uno Slam nella sua carriera, battendo la russa Liudmila Samsonova con il punteggio di 7-6(4), 6-2. Questa vittoria segna un momento significativo per la giovane marchigiana, che ha dimostrato grande determinazione e abilità in campo.
Con un tennis veloce sin dal primo set, Cocciaretto ha subito messo pressione sulla sua avversaria, ottenendo una palla break grazie agli errori di Samsonova. La russa, cresciuta in Italia, ha continuato a commettere errori, permettendo all'italiana di portarsi sull'1-0. Con una risposta aggressiva, Cocciaretto ha ottenuto un doppio break, portandosi rapidamente sul 3-0. Anche se Samsonova ha mostrato sprazzi di recupero, riuscendo a risalire fino al 4-2, Cocciaretto ha comunque mantenuto il vantaggio. La marchigiana ha avuto qualche difficoltà a chiudere il set, concedendo un secondo controbreak a zero. Tuttavia, nel tie-break decisivo, è riuscita a prevalere grazie alla maggiore precisione nei momenti cruciali, chiudendo il set in quasi un'ora.
Il secondo set ha visto Cocciaretto resistere a tre chance di break di Samsonova nel terzo game, riuscendo infine a ottenere un contropiede di rovescio per il 2-1. La russa ha perso la battuta a 30 nel game successivo, incapace di uscire dalla "ragnatela" tessuta dall'italiana. Cocciaretto ha continuato a mostrare una solida prestazione, mentre Samsonova alternava colpi vincenti a errori. Nel momento decisivo, l'italiana ha ottenuto tre match point grazie a un esplosivo diritto, chiudendo il match al primo tentativo con un doppio fallo di Samsonova.
Con questa vittoria, Cocciaretto si prepara ad affrontare una tra Coco Gauff, l'americana numero 3 del mondo, e l'ucraina Dayana Yastremska. Indipendentemente dall'avversaria, Cocciaretto ha dimostrato di essere in grado di contenere gli errori e far sbagliare spesso la sua avversaria, come dimostrato dalle statistiche del match: 14-12 nei vincenti-errori gratuiti per l'italiana, contro i 23-40 di Samsonova.
