di Francesca Pasquali
PORTO SAN GIORGIO - Un nuovo accesso e cartelli informativi per Rocca Tiepolo. Il teatro che riapre con una prima assoluta. Itinerari storici. I Cantieri della civiltà marinara, rinnovati e in odore di museo.
Riparte dalla cultura, Porto San Giorgio. E lo fa con una serie di iniziative destinate a residenti e turisti. A partire da Rocca Tiepolo che, dal primo maggio, sarà riaperta al pubblico. I visitatori potranno passare per il nuovo ingresso, che in realtà è quello storico, risistemato, da piazza San Giorgio. Ad accoglierli troveranno tre plance informative. In progetto c’è anche di rifare l’illuminazione esterna.
Il Comune ha partecipato a un bando della Regione e aspetta di sapere se avrà il finanziamento. L’idea è di tenere aperta la rocca non solo d’estate, ma tutto l’anno. Con accessi liberi in orari prestabiliti e un guardiano a controllare che non si creino assembramenti.
Parla di «restituzione importante per la città, dopo un periodo di grandi limitazioni», l’assessora alla Cultura e al Turismo, Elisabetta Baldassarri. Sempre per il primo maggio sono in programma visite guidate alla parte storica della città, esclusa Villa Bonaparte chiusa per lavori ai pavimenti di alcune sale. Le visite saranno aperte a massimo 25 persone per turno e si terranno dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30 (prenotazione obbligatoria al 331.5669129).
Dal 13 al 16 maggio si rialzerà il sipario sul teatro comunale, che potrà essere occupato per metà dei posti. Sul palco salirà una compagnia locale che porterà in scena lo spettacolo in calendario nella stagione mai partita. «Una riapertura simbolica – spiega Baldassarri –, per valorizzare il lavoro dei professionisti dello spettacolo e della cultura del territorio, spesso identificati come lavoratori di serie b, ma sul cui lavoro vivono intere famiglie».
I primi di giugno riapriranno i Cantieri della civiltà marinara che, dal 4 maggio, diventeranno a tutti gli effetti un museo. Il regolamento sarà, infatti, votato dal Consiglio comunale e «aprirà le porte a ulteriori finanziamenti». Ci saranno nuove installazioni, uno schermo più grande di quello di prima e con una doppia visualizzazione. Nella sala al piano di sopra sarà posizionato un touch screen. In quella di sotto i visitatori, oltre alla storia del Fortunale, potranno vedere e ascoltare anche le testimonianze di alcuni pescatori. Le migliorie saranno a carico del Ministero dei beni culturali.
A luglio e agosto ripartono gli itinerari guidati. Due quelli in programma. Uno è il Mercoledì del turista, che torna nel format collaudato, con sei visite che quest’anno si allargano anche le ville storiche. L’altro, «quattro date, per valorizzare la storia marinara della città», comprende la visita ai Cantieri, alla vittoriosa ormeggiata nel porto turistico, alla Casa d’artista (progetto su cui sta lavorando il Marina) e degustazione finale al Pic Pesca.