FERMO – Non delude mai l’ultimo giorno di mercato. In serie C la Fermana ha abituato i tifosi ai colpi di scena, spesso anche ai colpi di mercato, sul filo di lana, poco prima che le porte della Lega si chiudono e nessun contratto si può più presentare.
Un via vai aperto dall’acquisto più atteso quello dell’attaccante Samuele Neglia, seguito però da pedine per ogni settore, quasi un restyling completo per mister Antonioli che intanto deve pensare a uscire indenne dal Riviera delle Palme domani sera.
Serviva un portiere ed è arrivato dalla Virtus Entella. Samuele Massolo ha esperienza in categoria, 24 anni, e proprio la Samba he domani incrocerà è stata la sua ultima squadra. Se ne va Maistrello, l’attaccante dal grande potenziale e dai pochi gol. Lui va, Grbac in mezzo al campo arriva. A sorpresa, invece, anche se la panchina all’esordio doveva far riflettere, è stato ceduto il centrocampista dai pieni educati Isacco. E con lui se ne è andato anche lo stantuffo di fascia, Clemente, che a quanto pare è destinato a un moto perpetuo anche con le maglie da gioco.
Partendo Isacco, serviva un nuovo centrocampista, ecco Lorenzo Grossi. Rimpolpato anche il settore Under con il difensore Manzi e il centrocampista Labriola. Giovane anche l’attaccante da panchina, Intinacelli che arriva dall’Ascoli e proverà a far dimenticare ai tifosi la cessione di Nepi, che non aveva fatto male domenica contro il Mantova.
Ora Antonioli ha la ‘sua’ Fermana e dovrà plasmarla in fretta. L’inizio di campionato è pesante, il rischio di restare a lungo a zero alto, ma la pazienza in casa gialloblù non manca mai, soprattutto se si vedranno progressi nel gioco.
