FERMO – Si torna in classe con il 50% degli alunni. Questo il piano delle scuole superiori di Fermo e dintorni, tolto qualche caso dove ci sono classi con 28-30 alunni che probabilmente verranno sdoppiate.
Tutti parlano del trasporto pubblico, ma chi lo gestisce, ovvero la Steat, non ha dubbi: “Abbiamo sviluppato il relativo piano della mobilità, già pronto dal 7 gennaio, prevedendo, oltre alle corse di trasporto pubblico locale effettuate da normale programma, ulteriori autobus per garantire il rispetto della capacità di carico dei mezzi, oggi fissata dalla normativa nazionale al 50%”.
Nessun problema di mezzi, quindi. “Abbiamo previsto tredici autobus di rinforzo su quelle linee dove, sulla base dei dati dei flussi di frequentazione dei mezzi, la presenza dei viaggiatori sarà presumibilmente superiore al 50% della capacità di carico degli autobus; verranno inoltre posizionati altri autobus per pronto intervento sulle linee meno frequentate, sempre al fine di sopperire ad eventuali carenze di posti” spiega il presidente Fabiano Alessandrini.
Sicurezza a tutto tondo: tutti gli autobus delle aziende della Trasfer, inclusi i privati, vengono giornalmente puliti e sanificati, a bordo sono stati posizionati i dispenser per l’igiene delle mani, su tutti gli autobus sono stati applicati dei markers per segnalare le poltrone su cui è vietato sedersi, sulla porta di ingresso è segnalato il numero massimo dei viaggiatori che possono essere trasportati.
Il sistema regge e si sete pronto: Merito del personale che si è prestato in questo difficile periodo e particolarmente gli autisti per le difficoltà che derivano dall’obbligo di indossare la mascherina e dal pretendere il rispetto delle regole da parte dei viaggiatori, purtroppo a volte con esito negativo. Per questo faccio un appello all’utenza affinché collabori”.
Il ritorno in classe e quindi a pieno servizio coincide anche con il nuovo ciclo di tamponi sul personale, per il terzo mese consecutivo. La Steat mette in campo anche 20 steward, figure che avranno il compito di controllo dei viaggiatori e del rispetto della capacità di carico dei mezzi.
Di tutto questo si è parlato durante l’ennesimo tavolo tecnico convocato dalla prefettura di Fermo. “Il tavolo di coordinamento – conclude il presidente della Trasfer - ha consentito a tutti, dagli Enti locali, alle Forze di Polizia, alle istituzioni scolastiche e alle aziende di trasporto, di stabilire i propri impegni ed obblighi per la ripresa dell’attività scolastica”.
Di fronte alle richieste di Vincenza Filippi, che guida la Prefettura, è stato affrontato anche il ritorno a lezione del 75% degli alunni in modo da farsi trovare già pronti.
@raffaelevitali