PORTO SAN GIORGIO - Sono ripresi oggi, lunedì 14 ottobre, i lavori di rigenerazione urbana del lungomare Gramsci. In questa seconda fase ad essere interessato è il tratto posto a sud, tra le vie Donizetti e Cimarosa. La lunghezza della zona oggetto dell'intervento è di circa 400 metri. Dopo l'iniziale eliminazione dello spartitraffico le opere andranno a riguardare il lungomare fino all'incrocio con via Curtatone.
Il programma che verrà portato avanti si svilupperà similmente a quello del precedente tratto completato entro l'inizio dello scorso mese di giugno: è intenzione del Comune e della ditta appaltatrice completare le opere prima dell'inizio della stagione turistica estiva del 2025.
Dopo la demolizione del marciapiede saranno realizzati i sottoservizi (fognatura, condutture idriche, rete elettrica e fibra), passaggio indispensabile prima della pavimentazione.
Tra l'altro l'opera prevede la realizzazione della ciclabile, oggi presente sul marciapiede: il tracciato andrà a svilupparsi in sede propria e si collegherà a quello già completato, rendendo l'opera omogenea ed in sintonia con il grande progetto nazionale della Ciclovia adriatica.
Il comandante della Polizia municipale ha pertanto emesso un'ordinanza che istituisce il divieto di transito veicolare e pedonale sul lato est (direzione nord) tra le vie Donizetti e Cimarosa.
Per la circolazione verso nord è pertanto consigliabile l'utilizzo di via XX Settembre.
"Ci auguriamo, anche stavolta, di essere tempestivi come è avvenuto nel primo intervento avviato lo scorso anno – dice il sindaco Valerio Vesprini - . Grazie al contributo di tutti siano riusciti a far conciliare le esigenze della ditta appaltatrice con quelle degli operatori turistici e commerciali. Come abbiamo avuto positivamente modo di constatare, i disagi nei mesi invernali e primaverili trovano poi il soddisfacente ritorno dalla realizzazione di opere che rendono la nostra città più bella ed accogliente. Non dimentichiamo, infatti, che questi lavori finanziati dal Pnrr sono di assoluto rilievo non solo per Porto San Giorgio ma anche per tutto il territorio Fermano".
