di Raffaele Vitali
PESARO – Nuova stagione, in A2, che parte con un campionato asimmetrico e un obiettivo chiaro: tornare in serie A. Lo dicono tutti. A cominciare dal presidente del consorzio Franco Arceci: “Abbiamo allestito una squadra importante, all’altezza degli obiettivi che la VL si è data e all’altezza del nostro pubblico, che è importante e tra i migliori a livello nazionale”.
Il cambio di categoria e governance non fa dimenticare ad Arceci chi c’era e chi c’è oggi nel Cda: “Dico grazie a coach Sacripanti e al suo staff che in poche settimane hanno creato una squadra molto buona”. Non si nasconde: “Noi vogliamo divertirci e tornare presto a festeggiare, per riuscirci dobbiamo tutti lavorare e spingere la squadra a dare il 110%. Il 2 ottobre debuttiamo, vorremmo un palasport pieno e poter dire insieme ‘Pesaro c’è’ e gridare forza VL”.
Non mancano i tifosi nel salone nobile di palazzo Gradari “Non mi nascondo dietro a un dito: le nostre aspettative sono alte, il lavoro è stato faticoso e impegnativo in meno di due mesi dall’insediamento. La squadra è competitiva e all’altezza delle altre 4-5 che lotteranno per salire in A” sottolinea il presidente Andrea Valli.
“Noi ci aspettiamo anche un pubblico all’altezza del nostro impegno, riempiendo il palazzetto, scusate l’arena. Ma sono cresciuto al vecchio hangar. Il nostro sforzo è massimo, anche nella scelta dei prezzi degli abbonamenti” prosegue il presidente ricordando che la stagione è lunga e impegnativa, con numerose gare infrasettimanali: “Stateci vicino e supportateci”.
Federico Benedetti ha curato la strategia marketing Partiamo da una stagione in cui siamo stati il terzo pubblico della A per numeri, l’ottavo per incassi. E siamo una città piccola rispetto ad altre, per cui siamo soddisfatti e diciamo grazie ai tifosi questa è una città che vive di basket”.
Per caricare ancora di più i tifosi, una grande foto di Marco Piccoli appare sullo schermo. “Per noi sarà sempre la rappresentanza del tifoso pesarese, per cui partiamo dalla sua carica” prosegue Benedetti incassando un lungo applauso dei tifosi.
Si arriva poi al claim: live emotions. Non c’è il voto di un giocatore, ma un cellulare che riprende il campo dalla tribuna della Vitrifrigo Arena, “che è il luogo che ci riempie di emozioni”. Un collegare il virtuale di un cellulare con la realtà dello stare vicino al campo a respirare la pallacanestro.
“Un messaggio che va verso i giovani che vogliamo avvicinare, facendogli capire che vale la pena esserci per poi condividere la passione. In un’era in cui non si fanno più gli autografi, ma i selfie e noi vogliamo essere parte di questo mondo, ma da protagonisti”.
Infine, i numeri: 19 partite in casa, contro le 15 di un anno fa. Si va dai 120 euro per la curva ‘Piccoli’, con posti in piedi, agli 800 del parterre. Gli ambiti K1 e K3 costano 165 euro, che diventano 120 per gli under 30 che avranno la fascia. “Noi vorremmo rendere la curva un tutt’uno con questi due settori, vedremo se possibile, già un anno fa sono andati esauriti”. E l’idea piace ai tifosi, che battono con forza le mani. Per una tribuna servono 225 euro o 315, che diventano 360 per la centralissima. Ingresso gratuito fino ai 7 anni.
“Ci teniamo alla fanzone Alphonso Ford per gli under 14 che costa solo 120 euro, un modo per fidelizzare i giovani e sperare che poi salgano in curva Piccoli”. Ci sono poi i posti da 1500 euro, ovvero le poltroncine vip e la tribuna élite, dove si trova la stampa, con tanto di tavolo. I biglietti vanno dai 20 ai 60 euro. “Praticamente con sei partite a biglietto ci si paga l’abbonamento in curva. E via dicendo per i vari settori, con una media di 7-8 gare”.
Ci sono poi una serie di promozioni: per le famiglie sconto del 20% per ogni componente del nucleo familiare. Chi porta un amico ha uno sconto del 20%. La vendita parte il 26 agosto con la prelazione per i vecchi abbonati e la vendita dei posti liberi. Poi dal 9 settembre spazio a tutti.
“Non ci sono scuse per non abbonarsi, abbiamo anche dato la possibilità di pagare l’abbonamento in quattro rate senza interessi, sapendo che per una famiglia a inizio stagione può essere un peso abbinandosi a inizio scuola e tante altro. E poi ci sono i benefit garantiti dal Sìconte che valgono 50 euro di buoni spesa, quindi l’abbonamento costerà ancora meno. E per i clienti Elion Luce e Gas altri 50 euro di sconto sull’acquisto dell’abbonamento”.
Lo ribadisce in chiusura anche coach Pino Sacripanti: “Ho una squadra di giocatori che volevano venire a Pesaro. Hanno sentito il richiamo della tradizione e del pubblico di questa città. Quello che gli dirò è semplice: non possiamo chiedere al pubblico, noi dovremo dare così tanto che alla fine la gente si riconoscerà in noi, ci sentirà parte di una comunità, di una città, di una regione che vive di basket”.
Pensiero finale ancora ai tifosi e alle trasferte, considerando che diverse curve di ultras si stanno mobilitando per chiedere ‘prezzi calmierati’. “Per le trasferte ci sono degli accordi, valuteremo con la Lnp se fare qualcosa di strutturale, ma ne riparleremo a metà settembre. Noi, in ogni caso, siamo gli unici che non hanno problemi, spazi ci sono e prezzi abbordabili” conclude Benedetti. Appuntamento al 18 agosto per la partenza per il ritiro di Carpegna.
