MONTEFORTINO – Aver dato una delega specifica per la ricostruzione all’assessore del sud delle Marche, Guido Castelli, si conferma una buona idea del presidente Acquaroli. In un colpo solo l’ex sindaco di Ascoli piceno dà due buone notizie a chi vive nell’area del cratere colpito dal sisma nel 2016.
La prima riguarda le strade. Arrivano 9 milioni di euro per risistemarle. I fondi giungeranno "a seguito dell'approvazione da parte della Protezione civile del programma degli interventi del settimo stralcio di ripristino e messa in sicurezza della viabilità delle infrastrutture stradali interessate dal sisma. In queste pre – anticipa Castelli alla Dire - il finanziamento si è perfezionato". Coi finanziamenti si completerà una serie di interventi sulle strade provinciali e comunali "ritenuti molto importanti dalle amministrazioni locali perché legate alla ripresa economica e sociale del territorio", aggiunge.
Il grosso va alla provincia di Ascoli, con 4,5 milioni per la zona di Trisungo, l’Ascensione e Folignano. Poi ci sono i 500.000 euro per Montefortino e la strada la Valle, 621nmila per Montalto Marche e la Cimirano.
La seconda buona notizia è che “tutte le aree del cratere dove sono state realizzate le Sae verranno dotate di un gruppo elettrogeno da utilizzare in caso di blackout provocato dalle precipitazioni nevose che generano i cosiddetti manicotti di ghiaccio sulle linee elettriche, determinando la mancanza temporanea di energia elettrica come è avvenuto di recente ad Arquata e a Montegallo. L’acquisto e l’installazione dei gruppi elettrogeni saranno sostenuti con fondi della Protezione Civile e verranno attivate le interlocuzioni con i Comuni per la gestione e la manutenzione degli stessi” conclude Castelli.
@raffaelevitali