ANCONA - La Regione Marche ha stanziato oltre tre milioni di euro per attivare quaranta borse di studio per altrettanti Dottorati di ricerca che prevedono la ricerca applicata in settori economici strategici. Lo comunica l’assessore all’Istruzione Chiara Biondi che spiega: “Il fine è quello di rafforzare il rapporto tra il mondo della ricerca e il tessuto economico e imprenditoriale così da permettere alle Marche di crescere sotto il profilo dell’alta formazione e favorire lo sviluppo economico e industriale ad essa collegato strategicamente. Una bella prospettiva per i nostri giovani e il loro inserimento nel mondo del lavoro altamente qualificato”. Le Università hanno risposto con una offerta molto ricca di progetti di ricerca da realizzare. A seguito della valutazione e dei punteggi assegnati ai singoli progetti è stata formulata la graduatoria. I progetti che prenderanno avvio nel prossimo anno accademico 2024/2025 interessano vari settori economici, dalle biotecnologie applicate all’acquacoltura, dall’utilizzo innovativo dell’energia geotermica all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nei vari ambiti (come quello sanitario), all’aerospace economy. I progetti prevedono il coinvolgimento di Cluster di imprese e di prestigiosi centri di ricerca. Grazie alle risorse regionali, derivanti dal Fondo Sociale Europeo Plus, gli Atenei potranno selezionare 40 giovani laureati per poter assegnare loro le 40 borse di dottorato di ricerca che prevedono anche periodi di ricerca all’estero. I giovani, alla conclusione del triennio, raggiungeranno il massimo grado di istruzione universitaria come ‘Dottore di ricerca’, a livello internazionale il titolo di Ph.D