RAPAGNANO – “La Commissione Europea ha rilevato che le donne italiane lavorano, sono occupate, in percentuale minore rispetto alle donne che vivono in altri Stati membri dell’UE principalmente a causa della carenza di servizi per l’infanzia. Per questo motivo, l’UE ha stanziato imponenti risorse per la realizzazione di asili nidi in Italia”. E così, a Rapagnano, la sindaca Elisabetta Ceroni ha tradotto i fondi in qualcosa di concreto e davanti al commissario alla ricostruzione Guido Castelli ha tagliato il nastro del rinnovato asilo nido comunale ‘Arcobaleno’.
Un investimento da 627.700,00, via Pnrr, per la ristrutturazione e l’ampliamento della struttura. “Ora potremo ospitare fino a 40 bambini, ospitandone anche da fori comune, come in passato. Quando venne costruito nel 199 era l’unico della Valle del Tenna” aggiunge la sindaca.
700 bambini, in un quarto di secolo, hanno mosso i primi passi all’interno della struttura “che rappresenta dal punto di vista pedagogico ed educativo una tappa fondamentale per lo sviluppo del bambino. È provato – conclude la sindaca – che i bambini che hanno l’opportunità di frequentare il nido sviluppano maggiori capacità di apprendimento”.
Castelli non è voluto mancare all’inaugurazione: “Con questo investimento i bambini vivranno in un ambiente sicuro, moderno e accogliente e alle famiglie un servizio essenziale per l'equilibrio tra lavoro e vita privata. Il Pnrr entra così in sinergia anche con i grandi investimenti che stiamo portando in Appennino Centrale riguardo l'edilizia scolastica. Questa struttura è un fiore all’occhiello e mi congratulo con il sindaco Elisabetta Ceroni per aver saputo intercettare e mettere a terra queste importanti risorse. Il posto migliore in cui vivere lo stiamo costruendo insieme” conclude Castelli.
Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore regionale Goffredo Brandoni e il consigliere Andrea Putzu, oltre all’ex sindaco Remigio Ceroni. “Non abbiamo semplicemente tagliato un nastro, oggi abbiamo aperto le porte di un luogo di crescita, di scoperta e di sviluppo per i nostri bambini, in un ambiente completamente rinnovato ed ampliato” la chiosa finale della sindaca Ceroni.
Raffaele Vitali