FERMO - Si partirà da Campiglione (piazzale Zama), San Michele (via Ancona), Casabianca (via Pazzi), Tre Archi (via Togliatti), Tirassegno (via Rubens), Santa Petronilla (via Campania), Marina Palmense (di fianco ai giardini pubblici) e Salvano (via Sacco e Vanzetti). È lì che saranno posizionati i primi centri di raccolta delle potature di Fermo. Punti dove ramaglie e fogliame provenienti dai giardini privati potranno essere ammassati, prima di essere portati via dall’Asite.
La novità, varata ieri dalla giunta, va nella direzione di diminuire il fenomeno dell’abbandono lungo le strade e in altre zone della città. «Un servizio innovativo – spiega l’assessore all’Ambiente, Alessandro Ciarrocchi – che fa il paio con la recente delibera adottata dal Consiglio comunale con cui si è data la possibilità ai cittadini di smaltire piccoli scarti di lavori edili domestici e pneumatici in disuso all’ecocentro comunale».
I punti di raccolta, «minimamente impattanti», saranno pronti nel giro di qualche settimana. Se sarà necessario, ne saranno installati altri in altre zone.
Francesca Pasquali