MONTEFORTINO - Sono proseguite anche la notte scorsa le ricerche di Kamrul Howlader, il diciottenne originario del Bangladesh, ma domiciliato a Montefortino, dove abitava con il fratello. Del giovane si sono perse le tracce nei giorni scorsi, lunedì sera c'è stata la denuncia formale per scomparsa e sono state avviate le ricerche con il coordinamento dalla Prefettura di Fermo. Il sindaco di Montefortino Domenico Ciaffaroni ha lanciato un appello, con una descrzione del ragazzo: occhi e capelli neri, alto 1,55 m, "chi avesse notizie e informazioni è pregato di chiamare il 112". Dopo l’avviso sono arrivate alcune segnalazioni ai carabinieri, di persone che ritenevano di averlo visto in luoghi diversi ma per il momento, secondo gli investigatori, non sarebbero attendibili.
Sempre a Montefortino ha sede un presidio di ricerca, dove operano i vigili del fuoco, compresi quelli inviati da altri comandi, i volontari della Protezione civile, carabinieri, Soccorso Alpino, unità cinofile e sommozzatori del 115, che hanno effettuato un'immersione nel lago di Gerosa.
La zona è sorvolata dai droni e da un elicottero dei vigili del fuoco mentre sono state anche mobilitate le unità cinofile dei vigili del fuoco e ieri degli Alpini. Da oggi dovrebbero essere in azione anche i cani molecolari provenienti dal comando regionale di Ancona della guardia di finanza.
A quanto è dato sapere il giovane si sarebbe allontanato col proprio telefono cellulare che però risulta spento.