PORTO SANT’ELPIDIO - Sono scaduti i termini per presentare eventuali ricorsi, per cui non resta che l’aggiudicazione definitiva all’Ecoelpidiense del servizio di gestione della raccolta rifiuti a Porto Sant’Elpidio, che ha una delle Tari più basse d’Italia.
L’accordo dura 5 anni, quindi da maggio 2024 a maggio 2029, con la possibilità di proroga per un anno. Un appalto da 3.1 milioni di euro all’anno, comprensivo anche dei costi di smaltimento e recupero delle matrici. Confermate le tariffe, anzi alla stessa somma ci saranno anche nuovi servizi.
Il servizio è gestito dal 1990 dall’Ecoelpidiense. Inizialmente con affidamenti diretti, quando era azienda pubblica privata, poi dopo concorsi pubblici, con la società che ha vinto le gare, come in questo caso.
Un appalto che garantisce lavoro a una 40ina di dipendenti. Si occuperanno di raccolta, spazzamento stradale e gestione ecocentro.
Una delle novità è che i sacchi saranno sostituiti dai mastelli, ovvero dei bidoncini dedicati. Le frequenze di raccolta sono confermate, ma ci sarà un potenziamento per le utenze non domestiche. Ed è previsto anche un rinnovo di parco mezzi. A questo, nel progetto presentato, l’Ecoelpidiense ha aggiunto anche una massiva campagna informativa per sensibilizzare una popolazione che è stata tra le prime in Italia a superare il 65% di differenziata ma che poi negli anni si è fermata.
