ANACONA – In prima linea per il futuro del mare. La Garbage Group, azienda di Ancona, è stata scelta dalla Tailandia per ripulire alcuni degli specchi d’acqua più belli del mondo. È entrato in azione Pelikan, il battello ecologico prodotto dalla sinergia fra il cantiere anconetano C.P.N., che costruisce yacht e barche da lavoro, e la società di servizi antinquinamento Garbage Group, specializzata nel settore dei servizi ecologici portuali. Il mezzo è stato consegnato a Rayong, città situata nella costa nord orientale del Golfo di Thailandia.
“L’“ECO THAI” è un’imbarcazione efficace per la raccolta di rifiuti solidi galleggianti e di sversamenti di idrocarburi dalla superficie dell’acqua. La barca è stata progettata per essere equipaggiata, con ulteriori attrezzature o impianti attinenti il servizio ecologico. Dotata di attrezzatura per l’ossigenazione delle acque, per compiere servizio antincendio ed equipaggiata per il monitoraggio e l’analisi dei fattori inquinanti” spiega il Ceo Paolo Baldoni.
Per le Marche una nuova vetrina, la riprova che anche nella piccola regione si può creare: “Abbiamo esportato nel mondo il sistema Pelikan, posizionandolo sul mercato come best practice in questa parte, particolarmente delicata dal punto di vista ambientale, del pianeta". Il successo riscosso da Pelikan nel Sud Est Asiatico aprirà le porte a un protocollo per la commercializzazione dei natanti, la formazione per pilotarli e manutenerli e, infine, nella gestione dei processi di disinquinamento a mare e trasferimento di know how in questo settore.
“La Thailandia si sta impegnando molto nella pulizia degli specchi acquei di mari e fiumi. Grazie alla partnership con C.P.N abbiamo realizzato una imbarcazione di eccellenza. I Pelikan opereranno presso il dipartimento della marina costiera e ricerca del Governo Thailandese e, nello specifico, nel Mare delle Andamane, nel fiume Chaophraya e in tutto il Golfo rimanendo a disposizione della nazione per ogni tipo di eventualità” conclude l’imprenditore.
r.vit.