PORTO SAN GIORGIO - L'attore, doppiatore e speaker Luca Violini porterà in scena mercoledì 21 febbraio in teatro (ore 10,15) lo spettacolo dal titolo "Quell'enorme lapide bianca" in memoria della tragedia delle genti istriane, fiumane, giuliane e dalmate.
La rappresentazione ha debuttato in prima nazionale alla Camera dei Deputati nel 2009 presso la Sala della Lupa.
Gli autori intendono dimostrare che non ci sono morti rossi, neri o azzurri, né memorie di serie A o di serie B. In ogni vergognosa pagina della storia, in ogni tipo di esecuzione o sterminio ci sono solo vittime, che sono persone. Con i loro affetti, i loro sogni, lo loro dignità. Persone che non ci sono più e che pretendono di essere ricordate per quanto di ingiusto e malvagio hanno subito. La storia, dolorosa e a lungo dimenticata, è quella delle Foibe.
"Sono molto orgoglioso della realizzazione di questa iniziativa di alto valore culturale e storico – sottolinea l'assessore all'Istruzione Marco Tombolini - Luca Violini è un grande professionista e il tema è di assoluta attualità, considerando che è da poco trascorso il 'Giorno del ricordo'. Sarà narrato il dolore degli italiani fiumani, giuliani, istriani e dalmati in seguito al massacro delle foibe e all'esodo. Si tratta di una pagina della nostra storia nazionale a lungo tenuta nascosta o minimizzata. Sono felice della partecipazione delle scuole del territorio con cui la collaborazione è sempre proficua, l'ingresso allo spettacolo è aperto a tutti".
Per l'assessore alla Cultura Carlotta Lanciotti "come già accaduto nell'iniziativa del 'Giorno della memoria' tendiamo a sensibilizzare su diversi temi che possono formare le future generazioni".