di Chiara Fermani
MONTEGIORGIO – Tutto pronto per "Compass Open Labs, laboratori aperti per l'orientamento", il progetto finanziato dalla Regione Marche. Un’iniziativa che punta a creare un sistema integrato di orientamento per studenti, famiglie e docenti, mettendo al centro il talento e il benessere delle nuove generazioni.
Un progetto inoltre, che unisce un territorio, l’area interessata comprende Montegiorgio, Petritoli, Falerone e Servigliano, tutte zone di grande bellezza, valore storico-culturale e offerta formativa di livello.
La rete di scuole partecipanti, denominata “Ponti per l’orientamento”, vede come capofila l’Istituto Statale Comprensivo “G. Cestoni” di Montegiorgio, affiancato dagli istituti comprensivi di Petritoli e Servigliano, oltre alla partecipazione di importanti realtà scolastiche come l’IIS “Carlo Urbani” sede di Montegiorgio e l’Istituto Tecnico Tecnologico “Montani” di Fermo.
Gli obiettivi del progetto sono ambiziosi: facilitare la scoperta del talento di ogni studente, rafforzare il legame scuola-famiglia, promuovere il benessere educativo e formativo, e sviluppare competenze orientative innovative per affrontare le sfide del XXI secolo.
Durante la presentazione, dalla dirigente Alessandra Pernolino, dell’Istituto Statale Comprensivo di Montegiorgio, arriva un messaggio ispiratore, che sottolinea l’importanza dell’orientamento come base del lavoro educativo: "L'orientamento è alla base del mio lavoro. Io credo fortemente che guidare un ragazzo alla scoperta, non delle proprie competenze, ma del proprio talento, sia la chiave per farlo appassionare. Uno studente appassionato è uno studente felice”.
Parole condivise anche dai dirigenti scolastici e docenti degli istituti della rete, che riflettono il cuore del progetto, che punta a rendere i giovani protagonisti consapevoli del proprio percorso formativo e personale.
Uno degli eventi principali, e il primo del progetto, sarà la “Fiera Territoriale dell’Orientamento”, che si svolgerà in due giornate, il 16 e il 17 gennaio, proprio a Montegiorgio, nei locali di Palazzo Sant'Agostino, dove saranno presenti circa 15 postazioni con docenti e studenti delle scuole superiori di Fermo, e al Teatro Alaleona dove si svolgeranno interessanti convegni aperti a tutti. (Link al programma dettagliato).
Il primo giorno sarà dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado (III anno), con stand informativi, laboratori attivi e seminari dedicati alla scelta della scuola superiore. Il convegno di apertura (ore 09:30 Teatro Alaleona) sarà affidato a Luca Alici, professore di filosofia politica all'Università di Perugia. Nel pomeriggio spazio invece all'intelligenza artificiale con Emanuele Frontoni, professore di informatica all'Università di Macerata.
Il secondo giorno è rivolto agli studenti delle scuole superiori (V anno), con focus sull’offerta universitaria e professionale, in un’ottica di continuità formativa e lavorativa. Si svolgerà interamente al Teatro Alaleona, che ospiterà alle 20:30 un intervento di Daniele Novara, pedagogista, autore, counselor e formatore, nel 1989 ha fondato il Centro Psico Pedagogico di cui è tuttora direttore. Dal 2004 è docente del Master in Formazione Interculturale presso l’Università Cattolica di Milano. Ha elaborato dispositivi, tecniche, metodi e concetti innovativi nati dalla pratica quotidiana del lavoro pedagogico, dell’apprendimento e della gestione dei conflitti. Un appuntamento da non perdere per studenti e genitori.
A chiudere la conferenza di presentazione sono state le parole di Michele Ortenzi, sindaco di Montegiorgio e presidente della Provincia di Fermo, che ha espresso il pieno sostegno del Comune e della Provincia al progetto: “Come Comune abbiamo volentieri messo a disposizione i locali del Palazzo Sant’Agostino e del Teatro Alaleona per tutte le attività del progetto. Un'iniziativa così importante e ben strutturata merita tutta la nostra attenzione. Ringrazio tutti gli istituti partecipanti. Come presidente della provincia posso affermare che qualsiasi scelta i ragazzi faranno sarà giusta, vista la qualità dei nostri istituti e l'eccellenza delle università marchigiane. È raro trovare tanta passione e visione da parte dei dirigenti. Abbiamo bisogno che i ragazzi rimangano nel nostro territorio, saranno loro i cittadini di domani”.
Tutti uniti da una convinzione: è fondamentale investire sui giovani, valorizzando il ruolo cruciale dell’orientamento per costruire un futuro consapevole e ricco di opportunità per tutto il territorio.
