AMANDOLA – Il piromane si è tradito con le sue mani. È tornato sul luogo di uno dei suoi colpi e questa volta è stato visto. O almeno questo trapela. Il quarto incendio in quindici giorni potrebbe essere costato caro a un uomo di Amandola, su cui da giorni si erano concentrate le indagini dei carabinieri, coadiuvate anche dai cittadini a cui il Comune aveva chiesto collaborazione.
Prima l’incendio al magazzino comunale e al garage di un professionista, poi l’auto danneggiata a sassate e infine l’incendio di un’auto e di un’ape in un parcheggio del Comune. Dopo qualche giorno di quiete, questa sera, poco dopo le 19, i vigili del fuoco sono entrati di nuovo in azione, chiamati per un piccolo incendio che si stava propagando di nuovo nella zona del parcheggio coperto, usato dai cittadini, ma di proprietà comunale.
I carabinieri sono arrivati poco dopo e poi, convinti da alcuni indizi, hanno chiamato in caserma una persona. Che ora stanno sentendo. Domani se ne saprà di più, ma il piromane di Amandola avrebbe le ore contate.
r.vit.