FERMO – Dal cuore di Fermo, dal misterioso e affascinante Palazzo Gigliucci spiegato stanza per stanza dal proprietario Enrico Biondi insieme con Giacomo Zoppi, Giuseppe Visi e Velika Papiri hanno lanciato la prossima edizione del TEDxFermo, il momento di ascolto e riflessione che da anni accompagna il capoluogo.
I due fondatori hanno ampliato il team che rende tutto possibile, sono 25 i volontari che già sono al lavoro per preparare al meglio la giornata al teatro dell’Aquila, il 14 aprile. Di cosa si parlerà? ‘Le bugie-- L'altra faccia della verità’. “Speriamo di creare un dibattito nutrito e acceso nel pubblico, e negli speaker la curiosità e la volontà di interpretare il tema in una chiave profonda e personale” spiegano Visi e Papiri.
“Un tema volutamente provocatorio che vuole indagare un fenomeno con cui ci troviamo a fare i conti tutti i giorni. Quante volte, in una discussione, filtriamo e addolciamo il nostro pensiero pur sapendo di non esprimere tutto ciò che sentiamo? Quante volte, invece, diciamo a noi stessi una bugia, per chiudere gli occhi davanti a qualcosa che vorremmo evitare o magari, al contrario, come illusione che serve a spronarci a far meglio, a raggiungere il nostro obiettivo? Gran parte della nostra esistenza si basa, se ci pensiamo, sull'eterna dicotomia tra il vero e il falso” proseguono.
La presentazione ha coinvolto anche ai partner, immancabile il comune con l’assessore Alberto Maria Scarfini che, crescono ogni anno. “TED crea un collegamento con le persone, col territorio ma anche con le aziende – aggiunge una delle responsabili comunicazione, Chiara Mignani – Diventare partner significa comunicare lo stesso messaggio, significa impegnarsi insieme per la crescita del territorio”.
I biglietti per prendere parte a ‘Bugie, l’altra faccia della verità’ la prevendita è già iniziata. Il tema verrà affrontato sotto ogni sfaccettatura, dalle bugie bianche alla bugia come scoperta, dall’inganno involontario alla bugia come viaggio in luoghi meravigliosi. “Tutti gli ambiti del reale ci riportano al concetto di bugia: la scienza, la religione, l'informazione giornalistica, la storia, i conflitti geopolitici e chi più ne ha più ne metta” concludono Visi e Papiri.