BRUXELLES – “Le nostre regioni, attraverso la loro esperienza sul campo, hanno costantemente dimostrato il loro ruolo chiave come potenti motori dell'innovazione. A tal fine, dobbiamo collocare gli enti locali al centro della narrativa della politica industriale dell'UE e promuovere competitività dell'UE attraverso il miglioramento del funzionamento dell'ecosistema dell'innovazione basata sul territorio in tutte le regioni”. Le parole di Andrea Putzu hanno accompagnato il parere che ha presentato al Comitato delle Regioni, in commissione Sedec.
Un parre che ha convinto tutti, tanto che è stato approvato all’unanimità da ogni gruppo politico, perché mira “a promuovere l'innovazione basata sul territorio per attuare la transizione verde e digitale”.
“Se non partiamo dai territori, perdiamo la forza trainante per la competitività e il benessere dei cittadini” prosegue il consigliere regionale di FdI. I membri della commissione hanno sottolineato che ridurre il divario di innovazione tra le regioni dell’UE e realizzare la transizione verde e digitale richiede un approccio dal basso verso l’alto che coinvolga tutti i livelli di governance.
“È fondamentale armonizzare e creare sinergie tra le politiche e i fondi dell’UE. Con questo parere – conclude Putzu, relatore del parere – siamo certi che la Commissione Europea avrà un occhio di riguardo in merito ai finanziamenti delle valli regionali dell’innovazione. Grazie ai membri della commissione Sedec”.
r.vit.