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Punti vaccini, Montegranaro e Petritoli a rischio. "Medici, siate generosi. Falerone e P.S.Elpido i modelli"

1 Aprile 2021

di Raffaele Vitali

FERMO – Riunione fiume in Prefettura con numerosi sindaci e i vertici dell’Asur. I primi cittadini volevano capire come si sta muovendo l’Asur: “Bisogna supportare la campagna di vaccinazione, a ogni livello, per arrivare anche ai 40enni entro l’estate” esordisce la prefetta Vincenza Filippi, da mesi punto di raccordo tra le varie istituzioni locali. Un incontro dove non sono mancati i momenti duri, perché la prefetta ha dato un mandato chiaro ai sindaci, soprattutto nei confronti dei medici di base.

PUNTI VACCINALI

Licio Livini entra nel merito: “Noi stiamo programmando il sistema di vaccinazione, aprendoci il più possibile ai territori, costruendo una rete”. I siti saranno a Fermo, alla scuola don Dino Mancini; a Porto Sant’Elpidio, gestito dall’equipe dei medici di medicina generale e volontari; a Falerone con equipe territoriale; Amandola; Santa Vittoria con un sistema direttamente gestito dai medici anche per la prenotazione”.

Ci sono poi tre situazioni in bilico: la prima è Montegranaro, “su cui si stanno risolvendo delle criticità”. La seconda è Petritoli dove “ci siamo impegnati con i sindaci per cercare di trovare una soluzione sul sito della Valdaso”. La terza è Porto San Giorgio, “in lizza ci sono palazzetto e distretto. Se dovesse saltare il punto, molti medici sangiorgesi hanno già dato disponibilità per Fermo”.

Come superare le criticità? il prefetto è stata chiara. “Ci sono territori che rispondono molto bene, altri in cui la medicina territoriale ha bisogno di essere incentivata tramite gli amministratori locali. L’Asur può dare qualche diponibilità, perché nessuno vuole lasciare indietro qualcuno, ma ci sono resistenze di alcuni gruppi che vanno superate. Ci sono territori più generosi e altri un po’ meno. Parliamoci chiaramente, basta con la questione responsabilità, già risolta dal legislatore come ha ricordato il sindaco di Fermo a tutti i colleghi. Quindi i sindaci della Valdaso, ci sono anche medici tra quelli interessati, si facciano sentire”.

E allora? “Se i medici di base alla fine non staranno dentro il percorso, con tanto di accordo firmato in Regione, come Area Vasta 4 dovremo comunque essere in grado di garantire un minimo di attività sui territori che resterebbero esclusi, in particolare Montegranaro e Petritoli. Mi preoccupa meno Porto San Giorgio” riprende Livini.

A Montegranaro, improvvisamente, alcuni medici di medicina generale si sono tirati indietro per la gestione dell’agenda di prenotazione. Poi sono venuti meno alcuni medici e ora il sistema è in difficoltà. “Questo non va bene – riprende il Prefetto – visto che altri fanno e bene. Penso a Porto Sant’Elpidio dove hanno aderito anche pediatri e dentisti, oltre a medici in pensione. Questo è fare squadra”.

E così a Falerone, con la Filippi che ringrazia il sindaco Altini e con Livini che parla di ‘modello’ perfetto: “Rappresenta la sintesi di tanti comuni della media Valtenna, un punto strategico a Piane di Falerone. C’è stato un lavoro organizzativo eccezionale. Non hanno chiesto nulla, da apprezzare lo sforzo seppur in un territorio interno con tutte le difficoltà che comporta”.

I NUMERI DEI VACCINI

Dopo la logistica, le dosi. “Vogliamo incrementare le vaccinazioni. Siamo pronti a passare dai 660 al giorno, subito dopo Pasqua, oltre i mille. Parliamo di vaccinazioni complessive: nei punti periferici, di Fermo e al Murri per gli estremamente fragili. I disabili li seguirà il gruppo Kos, quelli all’interno delle strutture invece li seguiremo noi”.

L’obiettivo è quello dei settemila vaccini a settimana. Il prefetto su tutto questo vigilerà: “So bene le difficoltà affrontate dal sistema sanitario. Ma ora bisogna pensare ai vaccini, altrimenti l’economia non può ripartire”.

Vuol essere fiducioso Livini: “Le misure di contenimento stanno funzionando e i vaccini arriveranno. In maniera informale abbiamo avuto rassicurazioni sulle dosi. Ancora però siamo alla telefonata. Vorrei tanto che da domani ci fossero le coperture per la programmazione che abbiamo fatto delle prime dosi e anche dei richiami da qui a metà maggio per poter proseguire veloci”.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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