FALERONE – Pubblico e privato insieme, l’asse funziona e Falerone incassa 150mila euro per la sua scuola, per l’Isc guidato dall'insegnante Maria Rita Franconi.
“Un progetto moderno e ambizioso, con metodi elaborati, articolati e all’avanguardia, diretto a far svelare le capacità, le attitudini, le potenzialità, le passioni dei ragazzi per far scegliere loro il proprio futuro scolastico e professionale. Un percorso per aiutare il ragazzo a scoprire tutte le sue qualità e caratteristiche personali per utilizzarle al meglio, in modo che possa decidere in modo consapevole e altamente motivato la strada formativa da seguire dopo la scuola dell’obbligo nonché il relativo lavoro”.
Ecco cosa c’è, descritto dal presidente di Wega Domenico Baratto, dentro il progetto “Didattica orientativa e digitale” che ha visto il lavoro fondamentale del progettista Vincenzo Paoletti. L’Istituto Scolastico Comprensivo di Falerone coinvolge gli studenti della secondaria di primo grado ed è l’unico della provincia di Fermo scelto.
La Regione aveva pubblicato un bando con un plafond di 750mila euro per la realizzazione di un progetto pilota in materia di trasformazione digitale e didattica orientativa nelle scuole medie.
“Un esempio di collaborazione di pubblico e privato – conclude la vice dirigente Maria Rita Frinconi – un’occasione di crescita professionale del personale docente e di riflesso dei ragazzi. Grazie a Wega migliorerà l’offerta formativa. Ciò grazie a Wega che ha messo in campo i migliori professionisti. La dimostrazione che il lavoro di squadra porta a raggiungere risultati ambiziosi anche per un piccolo istituto dell’entroterra”.