PORTO SAN GIORGIO - Il sindaco sangiorgese, Nicola Loira non ci sta e rispedisce al mittente la critica sull'illuminazione cittadina ed i progetti sulla conduzione degli impianti che nei giorni scorsi è stata rivolta dalla consigliera Maria Lina Vitturini. "La Vitturini, quando critica l’illuminazione cittadina -scrive in una nota - forse non sa (o non ricorda) che questa è il frutto di un pessimo bando dall’Amministrazione comunale del passato di cui lei era assessore. Probabilmente, in quel momento, era distratta. Ciò dovrebbe indurla a fare un ‘mea culpa’. La Vitturini non sa che cosa l’attuale Amministrazione sta cercando di ottenere con il parteniariato pubblico-privato. Vogliamo un intervento importante, non solo per le installazioni delle luci a led ma che vada ad incidere significativamente sull’impiantistica e sul futuro della città, cioè sulle nuove tecnologie in tema di smart city e metering.
Per questo motivo non si sono è andati a cercare progetti col massimo ribasso bensì si è puntato su un intervento articolato idoneo a raggiungere gli scopi che ci siamo prefissati. L’Amministrazione comunale si è rivolta alla società Dream di Roma (start up dell’Università La Sapienza) alla quale ha affidato la valutazione tecnico economica per la scelta del miglior progetto. Sulla base degli studi è stato individuato quello più consono alle esigenze del territorio comunale".
Quindi aggiunge: "Non corrisponde al vero neanche ciò che la Vitturini dichiara sulla rimodulazione dell’offerta economica. Alla ditta sono stati soltanto chiesti dei chiarimenti una volta che già dalla Dream era stata individuata come la migliore proponente. Una situazione quindi già chiara e definita. Andiamo oltre alle disarticolate e approssimative riflessioni della consigliera d’opposizione: siamo ancora più convinti di perseguire anche questo obiettivo di mandato fornendo la città di una pubblica illuminazione rinnovata ed efficiente. Non sarà certo la Vitturini, o chi per lei, a interferire senza costrutto su questa ulteriore iniziativa che andrà a cambiare il volto della nostra città”.
