PORTO SAN GIORGIO – ‘Peace and love e guarda avanti’. È questo il motto adottato da Forza Italia, e soprattutto dalla sua responsabile Jessica Marcozzi, in vista delle elezioni provinciali a Fermo.
La scelta inziale di candidare il consigliere Giuseppe Maccarone di Porto San Giorgio aveva creato più di un malumore. Una rapida consultazione tra i coordinamenti provinciali e poi la decisione, per quieto vivere, e soprattutto “per il bene del presidente Acquaroli” che non ha bisogno di ulteriori tensioni a pochi giorni dal lancio della sua candidatura a un secondo mandato da governatore.
“Abbiamo deciso che il candidato di Forza Italia peer il bene del centrodestra, è Adriano Bonifazi, assessore di Francavilla d’Ete. In questo modo diamo anche spazio e voce a un piccolo comune” precisa la Marcozzi che ha indirizzato il messaggio non solo ai suoi, visto che l’ha mandato anche a Paolo Calcinaro, al termine del coordinamento guidato da Roberto Greci e Bruno Maccarone
Gli azzurri hanno così fatto il loro compito, cercando di ridurre le tenzioni, già ai massimi livelli, dentro quella che sarà la lista dell’attuale maggioranza in cui due persone vogliono dare le carte, Putzu e Calcinaro, ma il mazzo è uno solo. La prima mano è andata al sindaco di Fermo che è riuscito a ‘scegliere’ il nome del capoluogo, Tramannoni, senza cedere alle pressioni di Fratel d’Italia che avrebbe voluto invece la consigliera Gaggia.