FERMO – Il Montani ‘allarga’ la visione della sua sezione Agraria e segue il corso dell’Aso, puntando la valle caratterizzata da frutta e verdura. Uno sviluppo reso possibile dalla logistica, ferma da più dieci anni.
“L’alta Valdaso, da Valmir in su, è dal 2009 servita dal trasporto pubblico con un collegamento verso Montegiorgio. Mentre manca quello da Rubbianello a Pedaso. Questo è sempre stato un problema, perché alcuni ragazzi alla fine sceglievano l’Agraria di Ascoli Piceno perché più semplice da raggiungere di Montegiorgio” sottolinea Stefano Pompozzi, vicepresidente della Provincia di Fermo.
Di fronte a queste problematiche, la Provincia ha messo tutti a sedere: comune di Montegiorgio, dirigente Stefania Scatasta e Steat. “L’azienda di trasporto pubblico, modificando alcune tratte, ha garantito che da settembre, con il nuovo anno scolastico, tutta la zona della bassa Valdaso sarà servita e gli alunni arriveranno a Montegiorgio in tempi ‘civili’ e funzionali”.
Sono state così adeguate le corse esistenti per raccogliere quel bacino rimasto per troppo tempo escluso. “Se poi dovesse esserci un particolare incremento di iscritti, c’è la disponibilità della Steat, ringrazio il direttore Pollicelli rappresentato da Carazzai, a mettere in piedi una corsa ad hoc” prosegue il vicepresidente Stefano Pompozzi.
La Provincia, guidata per un paio di mesi ancora da Moira Canigola, da responsabile dei plessi Superiori e socia di maggioranza della Steat, ha così permesso di superare un disagio: “Un vantaggio per gli alunni, ma anche per tutte le scuole superiori di Montegiorgio, penso alla sezione dell’Urbani. In vista del prossimo anno scolastico – conclude Pompozzi - le scuole potranno garantire agli alunni della Valdaso i collegamenti, che il vuoto decennale è stato colmato”.
Raffaele Vitali
