FERMO – Chi piange e chi ride dopo la caduta dell’amministrazione Montegranaro. Per due consiglieri provinciali che escono, due ne entrano.
Esce dalla porta principale Aronne Perugini. Ex presidente della Provincia, consigliere eletto in quota Montegranaro, Perugini aveva voluto con forza la sua elezione, ottenendola brillantemente: “La scelta fatta lascia la città senza alcun Consigliere Provinciale non solo per i prossimi tre mesi ma anche per i prossimi due anni, visto che si voterà a marzo e Montegranaro non ha consiglieri in carica che possano votare”.
Esce con la conferma arrivata ieri in Consiglio anche Gastone Gismondi, eletto brillantemente due anni fa per portare avanti battaglie come quella contro gli autovelox sulla Mezzina. La surroga è andata a buon fine: al posto di Perugini entra Pierluigi Malvatani, consigliere comunale del Pd a Fermo.
Al posto di Gismondi, invece, un sindaco, il dinamico Luca Pezzani di Petritoli, che in molti avrebbero voluto, tra qualche mese, anche al posto della Canigola. Un posto a cui ambisce il sindaco del capologo Paolo Calcinaro, su cui già converge Fratelli d'Italia. Il primo cittadino vorrebbe essere eletto da tutti per mantenere la sua immagine di civico, ma questo non sarà, tanto che il Pd sta lavorando a una candidatura alternativa come quella del medico-sindaco Gaetano Massucci, che ha figure di fiducia dentro l'amministrazione Calcinaro, anche se per parte del partito, a cominciare dal consigliere regionale fabrizio Cesetti, al momento la candidata a marzo resta l'uscente Canigola.
“Grazie agli uscenti, in particolare a Perugini che ha guidato la provincia in una delle fasi più delicate, quella dell’attuazione della riforma Delrio. Rivolgo un saluto di benvenuto ai nuovi, con l’auspicio che - sottolinea la presidente - si possa sinergicamente operare nell’azione di rilancio del ruolo della Provincia a favore dello sviluppo di tutto il nostro territorio, soprattutto in un momento così difficile, come quello attuale, in cui si sta convivendo con il Covid-19 e con le sue conseguenti ricadute economico-sociali”.
