FERMO – Consiglio provinciale a Fermo sul Bilancio con voto negativo di parte della minoranza, dei consiglieri Gastone Gismondi e Carlo Del Vecchio, mentre a favore hanno votato Alan Petrini e Cristian Falzolgher, oltre ovviamente agli esponenti della maggioranza: “Non siamo mai stati coinvolti su nulla. Mi dispiace che la presidente abbia scelto questa strada insieme al suo vice” sottolinea Gismondi.
“Ho chiesto di evitare investimenti in strade secondarie, regali ai primi cittadini, e di concentrare le risorse sulle reti viarie principali, zona adriatica e Mezzina in primis”. E lo dice Gismondi a discapito anche dell’applauso: “Il cambio della bitumatura sula Mezzina, che fine ha fatto? Si è parlato di sperimentazioni e ora nulla più, forse si poteva investire. Oppure la rotonda a San Tommaso, dove si è bloccata una rotatoria che avrebbe fatto un privato per affidarsi alla regione, con il rischio che faccia la fine del palasport di Montegranaro”.
Un tema caldo è stato quello della Steat, soprattutto dopo la nota della società di ieri che ha ribadito che sui rimborsi degli abbonamenti annuali aa decidere sarà la regione, che con delibera ha sospeso il Tpl scolastico: “Che scelte prenderà la Steat? Avete la presidenza del vostro partito, siamo come Provincia i ‘proprietari’, è possibile che si debba aspettare la regione per avere una risposta, possibile che non possiamo dire nulla noi che abbiamo quasi la totalità delle quote?”.
La discussione è andata avanti a lungo. “I vertici alle nostre critiche hanno risposto che nel bilancio consuntivo si andranno a chiarire le opere prioritarie, oltre a quelle già definite in zona ospedale e scuole. Ma purtroppo noi non abbiamo voce in capitolo” conclude il consigliere veregrense.